«Le notizie di stampa che confermano l’esistenza di “call center” che sfruttando la necessità dei giovani di Taranto di lavorare, mettono loro in condizioni di accettare paghe ignobili ed irrispettose della loro dignità, addirittura con alcuni casi limite di lavoratori sfruttati con paghe da un euro l’ora, rivelano in tutta la sua drammaticità l’attuale situazione dell’economia della città e le enormi difficoltà che i giovani di Taranto hanno nel cercare di trovare sbocchi occupazionali.» Lo dichiara Mimmo Lardiello, Coordinatore regionale Forza Italia Giovani Puglia.
«La città e le sue nuove generazioni – prosegue Lardiello – vivono un periodo si difficoltà storica e la cosa grave è che chi ci governa, al di là di annunci spot e iniziative estemporanee, non si impegna nel dare una visione di futuro nè una speranza a chi, nato a Taranto, ha diritto a trovare a casa propria la sua realizzazione esattamente come chi nasce in altre parti d’Italia. E allora di fronte a queste gravissime denunce, esprimiamo la nostra solidarietà a quei ragazzi, a quegli uomini e a quelle donne che, pur di lavorare, hanno dovuto accettare salari e oboli irrispettosi della loro dignità. Non saranno lasciati soli nel rivendicare i loro diritti!»
