«La crisi che sta vivendo in questi giorni il Comune di Carosino, causa le dimissioni del consigliere-assessore, già Sindaco di Carosino, Franco Sapio sta paralizzando l’attività amministrativa del Paese con risvolti negativi per l’intera comunità.» E’ quanto afferma una nota del Coordinamento di Carosino de “I Popolari”.
«L’analisi è dei Popolari di Carosino – prosegue la nota – che approfondiscono la crisi amministrativa e i malumori interni alla Giunta guidata da Arcangelo Sapio. In questi primi dodici mesi di Giunta Sapio nulla è stato fatto e i problemi impellenti ed urgenti sono ancora irrisolti, non si riesce a fare un passo avanti, non si possono chiedere sacrifici ed aumenti dei tributi ai cittadini senza una minima programmazione e una visione futura del Paese.
Le ultime dimissioni di Franco Sapio, primo degli eletti nella Lista “Il Centrosinistra” con circa 450 preferenze, sono la goccia che ha fatto traboccare il vaso, l’ex Sindaco pubblicamente si è dissociato dal modus-operandi dei suoi ex compagni facendo mea culpa sulle innumerevoli inadempienze del primo anno della coalizione di sinistra (ormai l’area di centro è scomparsa!). Con le dimissioni dell’ex primo cittadino aggiunte all’allontanamento dal PD locale anche del primo dei non eletti, ad oggi, la coalizione di “Sinistra” non è più, dati alla mano, maggioranza nella comunità di Carosino.
Le forze in campo in quest’anno – affermano “I Popolari” di Carosino – sono totalmente cambiate, e sicuramente il Sindaco Arcangelo Sapio dovrebbe fare un’analisi più approfondita sulle cause della “debacle” inesorabile dei Democratici in questi dodici mesi, in considerazione delle tantissime cose che necessitano da subito per migliorare la vivibilità e il decoro di Carosino senza le quali il declino subirebbe una parabola già annunciata da tempo.
La totale lontananza degli amministratori locali dalla comunità sono lo specchio della poca coesione e vicinanza degli stessi con i cittadini, che giornalmente, si lamentano con noi della sordità e della negligenza nell’intervenire nelle vie del paese per risolvere anche le cose più banali che potrebbero essere risolte con una buona volontà ma che invece vengono quotidianamente inevase con l’aumento delle problematiche che gravitano sull’intera cittadinanza.
Ne è riprova per esempio la gestione passata della “Sagra del Vino” (ci sono fornitori ancora da pagare), la gestione della raccolta differenziata e della “location” dell’ isola ecologica e per concludere, ma non per importanza, l’abbandono da parte della compagine amministrativa del comparto agricolo che ha subito la chiusura dell’Antica Cantina Sociale senza che nessuno battesse ciglio e si proponesse come collante con la Cooperativa distruggendo la storia dei nostri antenati, ricchezza indelebile per la Comunità di Carosino.
Come Popolari di Carosino – termina la nota, forza d’opposizione, chiediamo che il bene della Comunità venga messa al primo posto, richiedendo al Sindaco Arcangelo Sapio e al suo staff un bagno di umiltà e riportando al centro del loro operato esclusivamente le prospettive future di miglioramento del paese senza imbattersi in altre lotte intestine che sarebbero dannose e nocive per i cittadini.
Concludendo – i Popolari di Carosino – con una battuta potrebbero ricordare alla Giunta di sinistra che forse lo slogan della scorsa campagna elettorale del 2014 fu un azzardo infatti titolava “ti puoi fidare” ad oggi i risultati messi in campo da Sapio e soci sono stati davvero scarni e deludenti.»