Alle prime ore di ieri mattina gli Agenti del commissariato di Grottaglie, hanno tratto in arresto per furto aggravato, resistenza a P.U., e guida pericolosa un 20enne grottagliese .
Intorno alle 5.00, i poliziotti del Commissariato, mentre sulla SS.7 portavano ausilio ad una pattuglia della Polizia Stradale impegnata nei rilievi di un incidente, notavano una Lancia Delta di Colore Nero che alla vista delle auto della Polizia si era immediatamente fermata su una piazzola di sosta.
In considerazione del fatto che negli ultimi tempi erano stati denunciati numerosi furti di auto ed in particolare di quel modello, gli agenti, insospettiti, a retromarcia decidevano di raggiungere la Lancia Delta per un accurato controllo.
Il conducente dell’auto, però alla vista dell’auto della Polizia ripartiva repentinamente con il chiaro intento di sottrarsi al controllo. Ne nasceva un lungo e spericolato inseguimento fino al centro cittadino di Grottaglie, durante il quale il giovane al volante della Lancia cercava più volte di speronare l’auto della Polizia con il chiaro intento di farla uscire fuori strada. Nel corso della spericolata corsa la Lancia arrivava in Piazza IV Novembre che a quell’ora è il ritrovo abituale di braccianti agricoli. Anche in questo frangente il 20enne con il chiaro intento di farla franca seminava il panico tra i numerosi presenti in quella Piazza. La sua corsa però terminava, dopo l’ennesima azzardata manovra, sulle scale d’ingresso di un’abitazione del centro storico.
Il 20enne deciso a non farsi fermare dagli Agenti, uscito rapidamente dall’abitacolo della sua vettura cercando rifugio sui tetti delle abitazioni. Dopo alcuni minuti di inseguimento i poliziotti riuscivano finalmente a bloccare la sua fuga.
Il fermato, con numerosi precedenti specifici, e specializzato nel furto di Lancia Delta, pertanto veniva condotto negli Uffici del Commissariato e dopo le formalità di rito tratto in arresto. Nel corso dei successivi controlli gli agenti recuperavano all’interno della Lancia Delta, risultata appena rubata, una centralina per disattivare gli allarmi delle Lancia, una chiave adulterata e alcuni attrezzi atti allo scasso.