«I dati diffusi dall’Istat circa il rischio di povertà ed esclusione sociale della popolazione italiana, indicano uno stato di grave disagio in tutto il Mezzogiorno, che si appesantisce enormemente in Puglia, dove riguarda quasi un cittadino su due.» lo dichiara l’onorevole Vincenza Labriola, capogruppo per il Gruppo Misto in commissione Lavoro alla Camera dei Deputati.
«Ci troviamo di fronte – evidenzia la parlamentare ionica – ad una situazione drammatica, il 47,8 per cento degli abitanti della regione guarda al futuro con grande preoccupazione, per di più in assenza di provvedimenti che tutelino la famiglia e l’individuo. A risentire maggiormente della situazione di crisi economica, sono le famiglie più numerose e con bambini. Un quadro a dir poco catastrofico che impone provvedimenti urgenti a favore delle fasce più deboli.
La povertà si combatte principalmente riattivando il circuito del lavoro, proprio a partire dal Mezzogiorno. Perché questo possa avvenire serve un governo forte che assuma decisioni coraggiose. Ben venga al tempo stesso il reddito di inclusione, come strumento temporaneo per alleviare le difficoltà degli oltre 4,5 milioni di italiani in povertà assoluta.
Per fare ripartire l’Italia – conclude l’Onorevole Labriola – non servono proclami bensì programmazione, un piano quinquennale che veda il Paese tutto, maggioranza e opposizione, a remare in una sola direzione».