«Lavorare all’Ilva di Taranto continua ad essere particolarmente rischioso.» Lo dichiara l’onorevole Vincenza Labriola, capogruppo del Gruppo Misto in commissione Lavoro alla Camera dei Deputati, a margine della risposta del sottosegretario al Lavoro Massimo Cassano all’interrogazione presentata in commissione.
«A fronte di dati che indicherebbero una riduzione degli incidenti nello stabilimento – afferma la parlamentare ionica, è doveroso ricordare che il colosso dell’acciaio è attivo oggi al 30% delle proprie potenzialità. Questo significa che, nonostante tutto, gli infortuni non sono per nulla calati, bensì aumentati. Non sono per nulla soddisfatta dell’approssimazione mostrata dal Governo, che sembra non essere in grado di affrontare con il dovuto senso di responsabilità un’emergenza mai venuta meno.
L’Ilva deve essere un’azienda sicura – ha concluso l’onorevole Vincenza Labriola. I recenti incidenti, l’incendio di Pasquetta, evidenziano una pericolosità manifesta, per i lavoratori e per la città.»