Due operai di una ditta barese sono rimasti feriti nella serata di sabato scorso in un incendio divampato nella raffineria ENI di Taranto. Il fatto è stato reso noto ieri da fonti sindacali, ed a quanto si è appreso il più grave dei due operai ha riportato ustioni di primo e secondo grado alle mani e al volto ed è ricoverato all’ospedale “Perrino” di Brindisi, mentre il collega ha riportato solo ustioni alle mani, curate presso l’infermeria della stessa raffineria.
L’incidente si è verificato durante lo svolgimento di lavori di manutenzione quando, durante il montaggio di una valvola, si è avuta una fuoriuscita di liquido infiammabile e la sua improvvisa e violenta accensione, con una fiammata che ha investito di due operai.
Al momento non sono stati resi noti altri particolari; i tecnici dello Spesal, Servizio di prevenzione e sicurezza negli ambienti di lavoro dell’ASL di Taranto stanno svolgendo gli accertamenti del caso, mentre la direzione dello stabilimento ENI ha confermato che tutte le procedure di sicurezza siano state rispettate.