Nel corso della due giorni di sosta effettuata nel capoluogo pugliese, sulla Nave scuola Amerigo Vespucci è stato registrato il dato record di oltre 13.000 visitatori: adulti e bambini provenienti da diverse località che sono stati accolti dall’equipaggio e hanno avuto la possibilità di ammirare il fascino eterno della splendida Unità della Marina Militare.
Nell’ambito della collaborazione tra Marina Militare e SIIA, sono state oltre 850 le misurazioni condotte dalle Infermiere Volontarie della C.R.I. e dal personale sanitario della Marina Militare presso il gazebo informativo della Società Italiana dell’Ipertensione Arteriosa, per sensibilizzare la cittadinanza all’importanza di una maggiore attenzione verso il problema dell’ipertensione e ai rischi ad essa associati.
La Nave Scuola Amerigo Vespucci dopo aver lasciato l’ormeggio ha reso omaggio al capoluogo pugliese con un defilamento davanti al lungomare barese, prima di proseguire alla volta di Trieste.
Nave Scuola Amerigo Vespucci è l’Unità più anziana in servizio nella Marina Militare, interamente costruita e allestita presso il Regio Cantiere Navale di Castellamare di Stabia. Impostato lo scafo il 12 maggio 1930, è stata varata il 22 febbraio 1931; madrina del varo è stata la signora Elena Cerio. Consegnata alla Regia Marina il 26 maggio 1931, entrò in servizio come Nave Scuola il successivo 6 giugno, aggiungendosi alla gemella Cristoforo Colombo (in realtà leggermente più piccola), di tre anni più anziana, e costituendo con essa la “Divisione Navi Scuola” al comando dell’Ammiraglio Cavagnari. Al rientro dalla prima Campagna di Istruzione, il 15 ottobre 1931 ricevette a Genova la Bandiera di Combattimento, offerta dal locale Gruppo UNUCI (Unione Nazionale Ufficiali in Congedo d’Italia).