Fare fronte comune e dare forza all’intesa, già trovata, a livello regionale. Sull’Imu agricola le organizzazioni di categoria della provincia di Taranto Confagricoltura, Cia, Copagri e Coldiretti chiamano a raccolta i sindaci per dare seguito all’incontro svoltosi il 2 febbraio scorso a Bari nella presidenza del Consiglio regionale e dal quale è scaturita, d’intesa con Anci Puglia, la sottoscrizione di un documento condiviso per chiedere al Governo la sospensione del pagamento della nuova imposta e la revisione delle tabelle Istat su cui si basano i criteri d’esenzione.
Le organizzazioni di categoria ritengono perciò indispensabile incontrare i sindaci della provincia di Taranto per condividere un percorso comune a sostegno delle richieste delle aziende agricole della provincia ionica. L’incontro è stato fissato per giovedì 5 febbraio 2015, alle ore 16,00 presso la Camera di Commercio di Taranto, Viale Virgilio 152 (sala Monfredi).
Per comprendere l’impatto dell’Imu agricola sulle aziende, va ricordato che in provincia di Taranto sono solo cinque i comuni parzialmente esenti, mentre nei restanti 24 non è prevista alcuna esenzione. Infine, nell’incontro si affronterà anche il nodo delle aliquote per giungere, ove possibile, ad un sensibile abbassamento e all’eliminazione di eventuali sanzioni a carico delle imprese agricole.