Oggi pomeriggio una delegazione del Parlamento europeo, con il portavoce M5S Piernicola Pedicini, visiterà lo stabilimento dell’Ilva di Taranto.
A margine della visita, Pedicini e Rosa D’Amato, eurodeputata tarantina del Movimento 5 Stelle, terranno un punto stampa davanti ai cancelli dello stabilimento alle 19,30: “Alzeremo il velo sul reale stato dell’impianto, soprattutto per quello che concerne il rispetto delle norme ambientali”, spiega D’Amato.
“La visita della delegazione del Parlamento Ue – continua l’europarlamentare ionica – sarà l’occasione anche per denunciare la farsa della vendita dell’Ilva. Una farsa che gli italiani pagheranno cara attraverso la bolletta elettrica. Con i loro soldi, in sostanza, si andrà a coprire il prestito garantito dallo Stato all’azienda. Una ipotesi che non ha ancora avuto smentite ufficiali. Inoltre, con la vendita Reni non blinda le garanzie occupazionali. Chi acquista l’azienda potrà adeguare l’organico a seconda della propria strategia”.
D’Amato dà appuntamento anche per venerdi’ 15 luglio al quartiere Tamburi di Taranto, dove il M5S incontrerà lavoratori e cittadini per per un’agorà a due passi dai fumi (ore 19, via De Vincentis, presso la targa dedicata a Peppino Corisi).
“Il 29 luglio arriva Renzi a Taranto – aggiunge D’Amato – Sarò lì, nella mia città, ad attenderlo con migliaia di cittadini stanchi del suo Governo. Il decimo decreto sull’Ilva è peggiore dei . Stanno correndo ai ripari, dicono. Il Pd fa e disfa a seconda dei risultati elettorali. La batosta subita alle ultime amministrative (in primis nella provincia jonica) ha fatto scattare l’allarme. Ma il tempo è scaduto. La farsa non regge più”.