Il nuovo Casinò di Lugano compie vent’anni: un’eredità di oltre due secoli e un viaggio che non si ferma

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Lo scorso 29 novembre ha spento venti candeline dopo la riapertura avvenuta nel 2002, ma la storia del Casinò di Lugano in realtà è molto più lunga, affondando le sue radici agli albori del XIX secolo. Nelle sale dell’edificio allora denominato Teatro Kursaal, costruito su progetto dell’architetto italiano Achille Sfondrini, ci si divertiva al “biribissi”, antico antenato della roulette, a “bassetta”, un gioco di carte veneziano oramai dimenticato, e a dadi. Oltre due secoli di intrattenimento ed eventi multiculturali condivisi con la città di Lugano, naturalmente intrecciatisi con la storia del nostro Paese. Oggi del casinò è noto anche il suo Ristorante Elementi, mentre in passato la struttura è stata vetrina di kermesse internazionali, come l’Eurovision Song Contest ospitato nel 1956.

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Dai primi giochi alla Società Teatrale di Lugano

La storia del Casinò di Lugano inizia ufficialmente nel 1804. Il progetto dell’architetto Sfondrini prende vita nella prima casa da gioco di Lugano con all’interno anche un caffè-bar, ribattezzata appunto inizialmente Teatro Kursaal. Come detto, nelle sue sale si giocava non soltanto a dadi, gioco che continua a riscuotere grande successo anche ai giorni nostri, ma anche a biribissi e a bassetta, entrambi giochi oramai estinti anche se il primo ha dato vita alle molteplici versioni di roulette online che oggi vengono ospitate anche nei casinò live di internet, con tanto di collegamento streaming in diretta con un dealer in carne e ossa. Con la costituzione nel 1885 della Società Teatrale di Lugano i 177 soci che ne facevano parte iniziano le discussioni per modificare l’edificio in modo che questo potesse ospitare anche spettacoli teatrali e musicali, una sala da ballo e altri eventi, in più vengono stesi anche dei piani per aggiungere una caffetteria e un ristorante adiacenti al teatro principale.


Nel 1956 ospita l’Eurovision Song Contest

Nel 1912 il teatro acquisisce la sua prima licenza di gioco d’azzardo, poi dieci anni dopo la Società Teatrale di Lugano cambia nome in Società del Teatro e Casinò Kursaal di Lugano. Anche dopo la Grande Depressione, il Kursaal continua ad aumentare le sue entrate, fino ad abbattere il proprio record finanziario nel 1946 quando riesce ad accumulare 641.777 franchi svizzeri, equivalenti agli attuali 558.558 euro, dopo aver messo in scena opere, spettacoli teatrali, concerti e film. Il 24 maggio 1956 è la volta della kermesse musicale dell’Eurovision Song Contest, vinto dalla cantante svizzera Lys Assia con la canzone “Refrain”. Nel 1970, a seguito dell’acquisto di 184 azioni, la città di Lugano diviene principale azionista del casinò, mentre in seguito all’ordinanza della commissione bancaria federale svizzera sono introdotte per la prima volta nel Kursaal le celebri fruit machine.

L’ampliamento e un viaggio che non si ferma

Arriviamo agli anni ’90 quando il Casinò di Lugano modifica i propri principi fondamentali e aggiorna la licenza per consentire alla struttura di rimanere operativa come casinò. Il teatro chiude poco dopo l’ultimo spettacolo nell’aprile 1997 e viene demolito nel 2001 per far posto all’ampliamento del Casinò. Il 29 novembre 2002 segna la data della nuova riapertura, festeggiata lo scorso mese con il ventennale a cui ha partecipato anche il presidente, il quale ha spiegato anche come il viaggio cominciato vent’anni fa sia in realtà appena iniziato. Tra gli eventi futuri, “abbiamo intenzione di offrire nuove attività collaterali di intrattenimento, come una cena con uno chef stellato, nuovi giochi e ancora tantissime sorprese per tutti i nostri clienti”.

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