Nuova sfida ai mercati esteri per ventidue imprese del vino pugliesi. L’obiettivo è l’America, il trampolino di lancio l’“Italian Wine Week 2015” di New York (2-4 febbraio). L’evento, promosso da ICE, Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane, nell’ambito del progetto “Export Sud”, punta a consolidare e ampliare l’offerta enologica italiana sul mercato americano. Gli USA sono il primo mercato estero per i vini italiani: nei primi undici mesi del 2014 le importazioni sono incrementate del 6,3% rispetto al 2013 e il 2015 promette anche meglio grazie al recente apprezzamento del dollaro nei confronti dell’euro che rende il prezzo dei prodotti italiani ancora più competitivo.
Al fianco delle imprese pugliesi nella missione americana, l’assessore regionale allo Sviluppo economico Loredana Capone.
“Nella ‘grande mela’ – ha detto Loredana Capone – oggi sono protagonisti i vini pugliesi: primitivo, negroamaro, rosati. Fanno fare bella figura e promuovono non solo le cantine ma la Puglia intera. Sono vini eccellenti che rispecchiano fedelmente nel gusto le caratteristiche proprie dei vitigni di tradizione e sono altamente innovativi nel packaging. Investire sulle produzioni autoctone, valorizzarle con gli strumenti dell’innovazione, significa scommettere sulla propria identità e rendere la regione sempre più competitiva. E’ per questo motivo che se è vero che il wine&food pugliese è già un valore aggiunto per chi sceglie di visitare i nostri luoghi è vero anche che occorre spingere l’offerta regionale ben oltre il perimetro territoriale. E’ indispensabile per la sopravvivenza stessa delle nostre imprese che, anche con il mare in tempesta, hanno avuto il coraggio di cambiare rotta ripartendo dalle radici. Per questo sono qui a New York, l’evento di ICE era un’occasione da non perdere, un’occasione che, anzi, la Regione ha inteso sfruttare per valorizzare al massimo le produzioni e le imprese di Puglia. E così è stato. Ma questo è il tempo della semina, per raccogliere i frutti occorrerà continuare a promuovere i brand pugliesi e il coraggio che le nostre cantine mettono per innovare”.
Ed è proprio la Regione Puglia, infatti, che ha colto l’opportunità del matching ICE con gli imprenditori del vino americani e, d’intesa con l’Agenzia, ha integrato il programma dell’IWW 2015 con un workshop tecnico sui vitigni autoctoni pugliesi (“Le ricchezze del vino pugliese – un patrimonio di storia, varietà uniche e grandi valori”) e un incontro di networking (“Apulia networking meeting”) tra le imprese pugliesi e 250 operatori statunitensi oltre che 50 rappresentanti delle comunità di pugliesi residenti a New York coinvolti dalla “United Pugliesi Federation of the Metropolitan Area”, Federazione iscritta all’Albo regionale dei Pugliesi nel Mondo. Tra le iniziative dell’“Italian Wine Week 2015”, particolarmente ghiotta per i produttori vinicoli che non hanno ancora presenza sul mercato Usa, la “Borsa Vini – Meet & Greet”, una piattaforma promozionale che raccoglie circa 1.000 operatori provenienti dagli stati più importanti degli USA, oltre che dall’area Tri-State.
La Borsa Vini è anticipata, ogni anno, da seminari dedicati alle produzioni regionali, incontri con il mondo del trade, degustazioni guidate per la stampa specializzata e opinion leader. La partecipazione all’evento di New York è frutto della collaborazione tra Regione Puglia – Assessorato allo Sviluppo economico – Servizio Internazionalizzazione, l’Ufficio Pugliesi nel mondo e ICE New York. Si è realizzata grazie al supporto operativo dello Sprint Puglia (Sportello regionale per l’internazionalizzazione delle imprese e s’inserisce nell’ambito del “Progetto Settore: Agro-industria” nonché nel solco della nuova strategia regionale “SMART PUGLIA 2020” che focalizza l’attenzione sui settori “intelligenti” identificando, tra le aree di innovazione prioritaria, anche “la sicurezza alimentare e l’agricoltura sostenibile”.