«Finalmente si entra nella vera e propria fase operativa per quanto riguarda lo sviluppo aeroportuale del M. Arlotta di Grottaglie.» A renderlo noto è un comunicato della Amministrazione Comunale di Grottaglie.
«L’intenso lavoro politico-programmatico propedeutico già avvenuto nei mesi scorsi di concerto con l’Assessore Regionale ai Trasporti, Giovanni Giannini, l’Amministratore Delegato di Aeroporti di Puglia, Giuseppe Acierno, le Amministrazioni Comunali di Grottaglie, Taranto e Monteiasi, la Provincia e gli altri Enti coinvolti – prosegue il comunicato dell’amministrazione comunale grottagliese, come è noto ha già definito le due principali opere in cantiere e cioè:
1. L’ammodernamento della strada che collega Monteiasi alla statale 7, tramite 12 milioni di euro di fondi FESR 2007-2013. L’intervento in questione permetterà di adeguare le strade provinciali 80 e 83 di collegamento con l’aeroporto di Grottaglie e la statale 7.
Tra l’altro, questi interventi, consentiranno di migliorare
notevolmente anche i collegamenti viari con le due zone
industriali di Grottaglie.
2. La realizzazione della pista di rullaggio e l’allargamento del piazzale, tramite 29 milioni di euro di fondi FAS.
Entrambe le opere saranno completate entro il 2015 all’interno della pianificazione concordata dalla Regione Puglia con aeroporti di Puglia, ENAC, i Comuni interessati e i partner industriali, che, come già dichiarato dall A.D. di Aeroporti di Puglia, Giuseppe Acierno, sono molto noti e importanti.
Con la definizione del parere di “convenienza economico-sociale” e di “sostenibilità finanziaria” del Nucleo di Valutazione della Provincia – conclude il comunicato della Amministrazione Comunale di Grottaglie, i 12 milioni di euro previsti possono essere utilizzati appieno tramite il relativo Bando di Gara.»
“ Dal momento che, – afferma il Sindaco di Grottaglie, Ciro Alabrese – le ultime procedure burocratiche sono state concluse, ci aspettiamo che la Provincia trasmetta con la massima urgenza il progetto di sistemazione viaria, alla base del bando di gara, ai Comuni interessati, al fine di procedere senza indugio alla approvazione degli adempimenti ad esso collegato”.