Medici per San Ciro si appresta ad avviarsi ai nastri di partenza per la celebrazione della sua decima edizione, con un programma che coinvolge i giovani delle scuole superiori di Grottaglie, vedendoli protagonisti di numerose attività.
Decorsi i termini per la consegna delle domande di partecipazione alla Borsa di Studio da 1000,00 euro, da assegnare ad un giovane laureato in Medicina e Chirurgia come Premio in memoria del Dott. Ciro Rosati, anche quest’anno sono tante le richieste di partecipazione arrivate.
Nata come comitato nel dicembre del 2005, l’associazione ebbe il suo battesimo, con la prima edizione, il 29 gennaio del 2006. Da allora il 29 gennaio, Medici per San Ciro è divenuto un appuntamento fisso che precede la festa del santo compatrono della città di Grottaglie, San Ciro.
Nel novembre 2010, l’associazione diventò una Onlus, posizionandosi nel 2012 (ultimo anno di riferimento del registro delle Onlus dell’Agenzia delle Entrate) al primo posto fra le Onlus di Grottaglie ed occupando il 1521esimo posto su 34581 Onlus in tutta Italia. L’intento degli associati, però, è quello di fare della Onlus una Fondazione, nella quale far convergere anche il comitato Medici per San Ciro di Portici. Progetto che ben presto diverrà realtà.
Tantissime le attività, gli eventi e le donazioni che Medici per San Ciro ha portato avanti in questi anni. I principali progetti sono stati: l’EDAPA – Automisurazione Pressione Arteriosa e rischio cardiovascolare; QUADRO – studio e prevenzione dell’osteoporosi; Una scossa al cuore – progetto di sensibilizzazione, prevenzione e formazione delle malattie cardiovascolari; Il cuore a scuola – progetto quinquennale ancora in corso, che coinvolge tutti gli alunni delle attuali seconde delle tre scuole medie superiori di Grottaglie e che è stato affiancato da un progetto ministeriale sulla prevenzione dell’ipertensione arteriosa.
Tutti questi progetti hanno portato ad affrontare tematiche quali: la prevenzione e l’educazione del rischio cardiovascolare, dell’osteoporosi, dell’obesità e del diabete; a presentare studi sulla medicina palliativa, sulle malattie rare, sulle emergenze cardiologiche e sulla salute dei giovani; e ad avviare confronti su temi come l’ospedale San Marco di Grottaglie e le problematiche sanitarie del territorio.
Numerose sono state le donazioni effettuate: dalle carrozzine per la Casa di cura San Francesco De Geronimo, agli apparecchi per misurare la pressione agli anziani; dai defibrillatori donati a tutte le forze dell’ordine di Grottaglie, al contributo per “Un sorriso per Serena”; dalle offerte per la Caritas cittadina, ai fondi per il recupero del Cappellone di San Ciro della Chiesa Matrice. E tante le donazioni che anche quest’anno la Onlus provvederà a conferire grazie all’assegnazione del 5×1000 della cittadinanza grottagliese e non solo.
«Medici per San Ciro – ha dichiarato il presidente della Onlus Salvatore Lenti – è una simbiosi di fede e servizio alla comunità in onore del nostro Santo così amato. Esprime il senso di appartenenza ad una terra e alle sue tradizioni anche a distanza, ponendosi accanto a chi soffre senza chiedere niente e guardando al futuro attraverso gli occhi dei giovani.
Con la compartecipazione sia di medici che di liberi cittadini, la nostra associazione opera affinché si possa costruire un ponte forte col futuro, per le generazioni che verranno.
A nome di tutti i soci – ha concluso Lenti – esprimo la gioia per essere arrivati a questa decima edizione, ringraziando i cittadini che ci hanno supportato in questi anni».