
La Giunta Comunale di Grottaglie ha approvato l’istituzione di tre nuove strade: “Via Prof. Biagio Lista (1908-1989)”, prolungamento a destra di via Pier Santi Mattarella dopo incrocio con via Massimo D’Antona, “Via Prof. Alberto Prete (1922-2007)”, prolungamento a destra di Via Raffaello Sanzio dopo incrocio con viale Gianni Rodari, “Via Prof. Rocco Nuzzi (1930-1994)”, prolungamento a destra di via Massimo D’Antona dopo incrocio con via Pier Santi Mattarella.
Secondo quanto riportato nell’atto per attribuire il nome ad un’area di circolazione e/o ad una pubblica via, si devono tener presenti le regole di cui all’art. 41 del D.P.R. n. 223/1989 (adempimenti ecografici), nonché la disposizione ex art. 2 della legge n. 1188/1927, per la quale non si possono attribuire a strade o piazze pubbliche, e/o, private nomi di persone che siano decedute da meno di 10 (dieci) anni, salvo deroga del Prefetto, a seguito della delega del Ministero degli Interni del 25/09/1992.
E’ riportato testualmente nella Delibera:
Preso atto:
– che la Commissione Toponomastica nell’ultima seduta del 17/08/2021 ha discusso ed esaminato le varie proposte avanzate di nuove denominazioni di strade e di luoghi pubblici formulate da diversi cittadini e Associazioni avvalendosi del materiale predisposto dall’Ufficio Toponomastica;
– che a seguito di tanto la stessa Commissione ha formulato le sottoriportate proposte per le intitolazioni di nuove vie, ancora sprovviste di denominazione ufficiale, a personaggi illustri grottagliesi:
a) Prof. Biagio Lista (1908-1989): Ceramista e decoratore grottagliese.
“È stato apprendista presso la manifattura “Calò” Dopo aver frequentato la scuola ceramica della sua città si trasferisce a Civita Castellana dove trova lavoro presso una fabbrica di ceramiche.
Successivamente si sposta ad Arezzo dove rimane fino al 1927 alle dipendenze della manifattura di Zulimo Aretini. Tornato a Grottaglie è di nuovo assunto dalla manifattura “Calò”. Dal 1930 al 1935 è stato chiamato a ricoprire l’incarico di Direttore Artistico della ditta “ILCA” di Genova Nervi. Nel 1936 alcune sue ceramiche sono esposte alla Triennale di Milano e nello stesso anno vince il Littoriale con un pannello dal titolo “Ritorno dai campi” prodotto nella manifattura “Calò”. Nel 1938 è presente con alcune ceramiche alla I Mostra della Ceramica Salentina. Intorno alla fine degli anni Trenta è di nuovo a Grottaglie, chiamato a collaborare con la storica manifattura “Del Monaco”.”
Ubicazione: Prolungamento a destra di via Pier Santi Mattarella dopo incrocio con via Massimo D’Antona.
b) Prof. Alberto Prete (1922-2007): Medico Chirurgo, Primario dell’Ospedale “San Marco di Grottaglie” dal 1967, anno dell’inaugurazione del nosocomio, sino al 1992, anno in cui è stato collocato in pensione.
“Laureato in Medicina e Chirurgia a Napoli nel 1947, giovane Assistente di Chirurgia, frequentò dapprima il Policlinico di Napoli, e successivamente seguì il Suo Maestro Prof. Imperato alla Università di Sassari, dove ottenne la docenza in Patologia Chirurgica. Successivamente quando a Sassari giunse il Prof. Cevese, per aggiustamenti interni, divenne Primario nell’Ospedale di Ozieri, in Provincia di Sassari. Con il Prof. Cevese, grande Chirurgo di Padova, rimase sempre un rapporto di ammirazione e di stima.
Da Ozieri fu reclutato dal Sen. Pignatelli, nel 1967, per costituire il nucleo fondatore dell’Ospedale “San Marco”. Dal 1985, raccogliendo l’invito del Prof. Pannuti di Bologna, è stato il promotore dell’ANT in Puglia, in particolare, tra i Fondatori dell’ANT Delegazione di Taranto dedicando la propria vita dedicata agli malati e agli assistiti ANT cui ha offerto, senza risparmio e senza alcun interesse personale, tutte le sue energie, anche quando quelle fisiche sono venute meno a causa di una malattia incurabile. Il Prof. Prete ha, altresì, partecipato attivamente alla vita politica della nostra Città, essendo stato eletto per due mandati elettorali (periodi 1977-1981 e 1982-1986) Consigliere Comunale nel Gruppo Consiliare “Democrazia Cristiana”.”
Ubicazione: Prolungamento a destra di Via Raffaello Sanzio dopo incrocio con viale Gianni Rodari.
c) Prof. Rocco Nuzzi (1930-1994): Laureato in Medicina a Pisa nel 1956, entra prima allievo del Professore Cataldo Cassano nella Clinica Medica poi segue questo ultimo quando diviene titolare della Cattedra di Clinica Medica 1.
“Dal 1967 al 1994, anno del suo decesso per un grave incidente stradale, il Prof. Nuzzi fu Primario del Reparto di Medicina dell’Ospedale “San Marco” di Grottaglie. Specializzato in diabetologia, epatologia ed ematologia. È stato, altresì, autore di diverse pubblicazioni, alcune delle quali “innovative” nel campo sanitario. Docente di Clinica Medica, su suggerimento del suo maestro Cassano, al quale si era rivolto il nostro compianto senatore Gaspare Pignatelli poco prima dell’istituzione e l’apertura dell’Ospedale “San Marco”, si trasferisce al nostro nosocomio sin dal giorno della inaugurazione (19 settembre- 1967), in qualità di primario di Medicina. Durante questi anni, circa 27, amplia e qualifica il suo reparto, avvalendosi della collaborazione di valenti colleghi, in particolare il compianto dr. Antonio Nitto, figura notevole di professionista grottagliese. Dalla fine degli anni ‘70 una schiera di giovani medici entra a far parte della sua equipe, alcuni dei quali continuano ancora la sua opera. Durante questi lunghi anni, avvalendosi della collaborazione di questi colleghi, dà vita ad alcuni studi clinici e istituisce alcune sezioni, dove alcuni sanitari, avvalendosi sempre della sua presenza, diventano per la nostra zona punto di riferimento.
La sezione di Cardiologia, questa ultima divenuta autonoma nella metà degli anni 80, le strutture semplici di Gastroentologia, Diabetologia, Ematologia e Pneumologia, annesse al reparto stesso. Sono di questi anni le diverse attività connesse con le stesse strutture (attività di reparto, ambulatoriale e diverse pubblicazioni scientifiche sui diversi argomenti, alcuni “antesignani” come quelli sulla terapia delle Epatiti, sulle complicanze del diabete e sulla terapia antiaggregante). Purtroppo, il lavoro intrapreso viene in parte “frustrato” dalla sua prematura scomparsa.
Il professore Rocco Nuzzi per circa 30 anni è stato impegnato anche a livello politico nelle file del partito “Democrazia Cristiana”, dando un valido contributo nella gestione dei problemi della Sanità del nostro paese.
In particolare, il professore Nuzzi, pur facendo parte della minoranza, fu eletto all’unanimità Presidente della Commissione Consiliare “Sanità” ed apprezzato da tutti i componenti del Consiglio Comunale per le competenze e la partecipazione alla redazione di diverse deliberazioni.”
Ubicazione: Prolungamento a destra di via Massimo D’Antona dopo incrocio con via Pier Santi Mattarella.