
In una nota congiunta diffusa alla stampa, un nutrito gruppo di componenti del Direttivo cittadino del Partito Democratico di Grottaglie ha annunciato la propria autosospensione dall’organismo di partito e ha formalmente richiesto la convocazione urgente di un Congresso straordinario.
Il documento, indirizzato ai vertici regionali, provinciali e sezionali del PD, denuncia una situazione di grave crisi politica e organizzativa in cui versa il Circolo cittadino. Tra le criticità segnalate figurano l’assenza di una linea politica chiara, la disorganizzazione interna, l’isolamento rispetto alle dinamiche amministrative locali e una percezione pubblica di irrilevanza e ambiguità del partito.
Secondo i firmatari, anche i rappresentanti consiliari del PD esprimono posizioni contrastanti, minando la credibilità del partito. Nonostante ripetuti appelli al coinvolgimento di figure autorevoli, come gli ex sindaci Raffaele Bagnardi e Giuseppe Vinci, le richieste sono rimaste inascoltate.
In vista delle prossime elezioni amministrative, i firmatari sollecitano l’apertura di un percorso di rinnovamento che passi attraverso:
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Un congresso straordinario per ridefinire la linea politica e riorganizzare il circolo;
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Un confronto aperto con le altre forze del centrosinistra, come M5S e Sinistra Italiana/AVS, per una piattaforma programmatica condivisa.
La nota si chiude con l’auspicio che questo gesto di responsabilità possa contribuire a restituire al PD di Grottaglie il ruolo centrale che ha ricoperto per decenni nella vita politica cittadina.