Compiuto oggi il sopralluogo presso l’infrastruttura aeroportuale di Grottaglie in vista della Fiera internazionale dell’aerospazio.
Nella struttura grottagliese erano presenti il sindaco di Monteiasi, Ciura, il vicesindaco di Grottaglie, Quaranta, il DG di AdP, Marco Catamero’, il DA di Adp Patrizio Summa, per l’ITA il dirigente Pasqualucci, per il DTA Umberto Malusa’ ,per Puglia Sviluppo Teresa Mulloy, il Dirigente della sezione Internazionalizzazione della Regione Puglia Giuseppe Pastore, ed alcuni rappresentanti di ARTI oltre a Mino Borraccino, Assessore allo Sviluppo Economico Regione Puglia, promotore dell’iniziativa.
“Abbiamo constatato che ci sono tutti i presupposti per ospitare il grande evento che si svolgerà in tre giorni, dal 26 al 28 marzo 2020. Già lo scorso 23 settembre, in un’apposita riunione convocata in assessorato, abbiamo concordato l’impostazione generale dell’evento e individuato gli argomenti che saranno oggetto dei forum, dei convegni e dei workshop che si svolgeranno nell’ambito della manifestazione fieristica”.
E’ quanto dichiara Mino Borraccino, Assessore allo Sviluppo Economico Regione Puglia, promotore dell’iniziativa.
Domani 26 ci sarà in assessorato un secondo incontro, con la presenza dei rappresentanti dell’ICE (Istituto per il Commercio Estero). Ciò, perché l’aeroporto di Grottaglie, già sede di importanti insediamenti industriali e tecnologici, a partire dallo stabilimento “Leonardo”, costituisce un’infrastruttura strategica della rete aeroportuale regionale, fruibile anche per i voli per passeggeri, che rappresenta anche una risorsa di livello nazionale e internazionale.
“Come noto, il “Marcello Arlotta” vanta la più grande pista d’atterraggio d’Europa, ed è stato recentemente designato dal Governo Italiano e dall’ENAC come sede del primo e unico spazioporto italiano, da cui potranno decollare orizzontalmente i vettori del futuro, i voli turistici suborbitali, nonché unica sede nel Sud Europa di un’area “Test Bed” per la sperimentazione delle nuove soluzioni aeronautiche, in particolare per i droni.
Già in occasione del Paris Air Show del mese di giugno scorso abbiamo proposto al MISE di collaborare per la realizzazione di questo evento che, tra l’altro, si inserisce perfettamente nell’ambito degli obiettivi e degli interventi previsti dal Tavolo Istituzionale permanente per l’area di Taranto, senza dimenticare che l’Aeroporto di Grottaglie rientra nella ZES Ionica di recente istituzione e rappresenta certamente uno snodo di fondamentale importanza anche per questo.
Grazie anche all’investimento di 7 milioni di euro per l’ammodernamento del terminal passeggeri la nostra attenzione è rivolta altresì alla attivazione dei voli civili per passeggeri”. Aggiunge l’Assessore allo Sviluppo Economico Regione Puglia, promotore dell’iniziativa.
“Nel pieno rispetto del principio di leale collaborazione tra diversi livelli di governo, confido che il Ministero per lo Sviluppo Economico assicurerà il suo pieno contributo per la migliore riuscita della Fiera, attraverso il coinvolgimento dell’ICE, dal momento che sono certo che il successo di questo evento alimenterà significative ricadute imprenditoriali e occupazionali per il territorio, nonché per l’immagine della Puglia e dell’Italia nel mondo”. Dichiara Mino Borraccino.