“Abbiamo approvato alla Camera la Legge di Bilancio, che ora passerà al vaglio del Senato. Ci tengo ad evidenziare anche che il Governo ha accolto il mio ordine del giorno con il quale ho chiesto di considerare, nei prossimi interventi di sostegno delle attività economiche, anche legati all’emergenza Covid – 19, le aziende del comparto della ceramica artistica e tradizionale e di intraprendere ogni utile iniziativa per favorirne il rilancio. Si tratta di un ulteriore passo che va nella direzione per cui sto lavorano da tempo a supporto del comparto ceramico, soprattutto in questo difficilissimo momento.”
E’ quanto ha comunicato Gianpaolo Cassese.
Ceramisti in difficoltà, servono ristori
“Questo settore d’eccellenza del made in Italy, pur attraversando un momento di estrema difficoltà a causa della pandemia ancora in corso, ha beneficiato solo in parte degli aiuti a fondo perduto previsti nei diversi provvedimenti emanati dal Governo per molte aziende in crisi corrispondenti ad alcuni codici Ateco. Sarebbe quindi giusto che i ceramisti potessero beneficiare al più presto di ulteriori ristori che oggi più che mai risulterebbero vitali.”
Aggiunge il parlamentare grottagliese.
2 milioni di euro nel decreto Rilancio
“Ma oltre a misure specifiche ed immediate per fare fronte all’emergenza, come ho ribadito tante volte, il settore della ceramica artistica tradizionale ha bisogno anche di interventi strategici e a lungo termine, che gli consentano di liberare le sue potenzialità, svilupparsi maggiormente sul piano occupazionale e di diventare competitivo anche a livello internazionale. Per raggiungere questi obiettivi è già a lavoro l’interguppo parlamentare appena costituito, rappresentativo di tutte le forze politiche presenti in Parlamento, che faciliterà sicuramente il cammino per raggiungere risultati concreti.
Inoltre l’attenzione mostrata dal Governo per il comparto, con lo stanziamento di 2 milioni di euro nel decreto Rilancio, vede oggi nell’ accoglimento del mio ordine del giorno una sua conferma che valuto positivamente. Vigilerò affinché l’assunzione di questo impegno si traduca in realtà.”