“La nomina del deputato pugliese Giuseppe L’Abbate a sottosegretario del Ministero delle politiche agricole mi riempie di gioia e rafforza la mia convinzione a sostenere questo Governo, che potrà contare su una squadra di lavoro competente e fortemente motivata. Soprattutto sulle politiche agricole avremo tanto da fare per portare avanti le iniziative avviate anche sul nostro territorio. Contare sulla presenza di L’Abbate nel Mipaaf favorirà il raggiungimento di questo obiettivo.” Così il deputato Gianpaolo Cassese (M5S) commenta l’ingresso del collega del M5S nella compagine governativa.
“Proseguire l’impegno avviato con il decreto emergenze agricole affinchè si concretizzino le sue molteplici positive ricadute sui nostri agricoltori è fondamentale per rilanciare il comparto in Puglia: primo tra tutti il settore olivicolo con misure drastiche contro la Xylella, in coerenza con gli esiti della indagine conoscitiva che con L’Abbate abbiamo fortemente voluto venisse avviata in Commissione Agricoltura” prosegue Cassese.
“Tra i tanti impegni su cui focalizzare i nostri sforzi c’è senz’altro quello che riguarda il settore dell’uva da tavola, da rilanciare e promuovere a tutti i livelli. Si tratta di un ambito che mi sta particolarmente a cuore- precisa il deputato grottagliese – e per il quale ho avviato da tempo, con specifici atti parlamentari, un lavoro per favorire l’export dell’uva da tavola e affrontare in modo costruttivo la grande problematica sui brevetti delle varietà delle uve, così fortemente avvertita dai nostri produttori locali. Questo lavoro ha cominciato a dare i suoi frutti portando alla apertura di un dossier presso il Ministero” aggiunge il deputato.
“Da qui dobbiamo riprendere il lavoro, da quanto già abbiamo prodotto, sapendo che non cominciamo da zero ma che molti passi decisivi li abbiamo già compiuti e dunque il cammino in buona parte è indicato. Sono certo che con la collaborazione sempre più fattiva del Mipaaf potremo proseguire speditamente per restituire al mondo agricolo la dignità e il vigore che merita” conclude il parlamentare.