Sviluppare nuove forme di collaborazione nel campo della ricerca e innovazione dell’industria aerospaziale. E presto una visita istituzionale della Regione Puglia e delle imprese pugliesi in Israele: questi gli obiettivi dell’incontro odierno tra il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano e l’Ambasciatore d’Israele in Italia, Ofer Sachs, in visita all’aeroporto di Taranto-Grottaglie.
Accompagnati dall’assessore regionale allo sviluppo economico Mino Borraccino, dal Console onorario di Israele a Bari Luigi De Santis, dai sindaci di Grottaglie Ciro D’Alò e di Taranto Rinaldo Melucci, dal vice presidente di Aeroporti di Puglia Antonio Vasile, il presidente Emiliano e l’Ambasciatore Sachs hanno visitato le strutture dei partner industriali coinvolti nel programma dell’insediamento produttivo di Grottaglie: le aziende Leonardo, Sipal, Ids.
Michele Emiliano
Emiliano, nel dare il benvenuto all’ambasciatore e al console d’Israele in Puglia, ha detto che “l’ambasciatore vedrà con i suoi occhi quanto in questi anni è stato fatto dall’industria aerospaziale italiana e pugliese. Sappiamo di poter contare su un’attenzione speciale che ci ha sempre concesso: non è questo il nostro primo incontro, ci sono state molte occasioni nelle quali l’ambasciatore si è informato seguendo con grande delicatezza e tanto approfondimento tutto ciò che di buono siamo in grado di fare. Ci auguriamo che con il suo aiuto possano arrivare tante aziende del suo Paese, che noi amiamo e stimiamo. Ci sono legami di profonda amicizia tra la Puglia e Israele. Siamo sempre vicini con il cuore, ma sappiamo anche che lo spirito pragmatico di Israele va premiato anche con le nostre iniziative concrete. Un anno e mezzo fa, noi ci siamo visti e ci siamo ripromessi di fare qualcosa di concreto insieme. L’ambasciatore ha mantenuto l’impegno: oggi è qui, e con noi ci sono anche il sindaco di Grottaglie e il sindaco di Taranto. Quello di Grottaglie è uno dei poli logistici più interessanti d’Italia: questo aeroporto si inserisce in un meccanismo ferroviario e portuale straordinario. È l’unico spazioporto autorizzato in Europa e qui esiste un distretto industriale di grandissimo interesse e di riferimento per l’industria sia civile che militare”.
L’ambasciatore di Israele a Roma, Ofer Sach
Secondo l‘ambasciatore di Israele a Roma, Ofer Sachs “Questa visita istituzionale è un’opportunità per due motivi: il primo, la cooperazione tra Politecnico di Bari e il Technion di Haifa. Oggi è il primo giorno di lavoro insieme tra studenti israeliani e italiani per creare occasioni per il futuro nel mondo dell’aerospazio. Siamo qui anche per cercare di lavorare insieme nell’industria. Sono molto felice di essere in Puglia e sono sicuro che dopo questa giornata ci saranno altre opportunità”.
Per il console De Santis “La visita dell’ambasciatore arriva a suggello di una serie di visite in diversi settori. Tre settimane fa abbiamo avuto il direttore generale del ministero dei trasporti che ha visitato il sistema portuale pugliese. Abbiamo collaborazioni con il Politecnico, nel settore biomedicale e della medicina: ci sarà una delegazione di medici pugliesi che sarà presto in Israele. Questa è la dimostrazione di come concretamente ci si metta al lavoro. Oggi si parla di aerospazio e delle tante occasioni di lavoro non solo per i grandi players internazionali ma anche per un indotto sia pugliese che israeliano, con nuovi posti di lavoro, per il benessere della nostra regione con partner affidabili e credibili come lo Stato di Israele”.
L’assessore allo Sviluppo Economico Borraccino
Per l’assessore allo Sviluppo Economico Borraccino: “l’evento di oggi sottolinea l’importanza dell’aeroporto di Grottaglie dal punto di vista strategico. L’ambasciatore d’Israele in Italia ha compiuto una visita alla struttura che non è stata di circostanza ma un incontro all’insegna della concretezza con la società Leonardo, e le altre aziende dell’indotto presenti sul territorio, per promuovere future forme di collaborazione in ricerca e innovazione tecnologica nel campo dell’industria aerospaziale. Ho avuto modo di apprezzare la volontà dello Stato di Israele di lavorare insieme all’Italia, e in particolare alla Puglia, a importanti progetti innovativi. In questo contesto risulta particolarmente interessante il coinvolgimento di giovani studenti e ricercatori israeliani e pugliesi portato avanti dal Politecnico di Bari e dal Technion di Haifa. Si tratta di una cooperazione che consentirà a promettenti giovani e a imprenditori di lavorare insieme. Nella nostra regione, infatti, è ormai consolidata l’integrazione fra il sistema industriale e quello accademico al servizio del comparto aeronautico e aerospaziale, e questo aspetto fa del Distretto Tecnologico Aerospaziale Pugliese un esempio osservato con interesse a livello internazionale. Fra l’altro, l’aeroporto di Grottaglie è inserito dal Ministero dei Trasporti nella lista degli aeroporti di interesse nazionale, avendo tra l’altro la pista più lunga dell’Italia meridionale. E gli interventi di riqualificazione finanziati dalla Regione lo renderanno sicuramente appetibile anche alle compagnie aeree che gestiscono i voli civili. A questo si aggiunga il fatto che esso è stato inserito nell’ambito della Zona Economica Speciale Jonica deliberata dalla Giunta regionale pugliese e da quella lucana, e la cui realizzazione vede attualmente l’impegno lealmente collaborativo fra il Governo centrale, il Ministero del Sud e le Regioni Puglia e Basilicata. I rapporti di interscambio fra il Distretto Tecnologico Aerospaziale Pugliese e le imprese israeliane si tradurranno in maggiore sviluppo economico e occupazionale. Anche questo incontro va quindi nella direzione di offrire a giovani opportunamente qualificati importanti occasioni di inserimento”.