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“Vogliamo informare con la massima urgenza la cittadinanza di Grottaglie in merito all’ennesimo scempio attualmente in corso, in danno delle nostre risorse ambientali e del decoro del nostro paesaggio urbano”.

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E’ quanto denuncia attraverso una nota stampa inviata a Gir Ettore Mirelli per il circolo “Fratelli d’Italia” di Grottaglie a margine dei lavori che si stanno effettuando nella piccola pineta sita nei pressi della scuola Don Sturzo.

Nell’area interessata sono allignati 68 pini messi a dimora negli anni novanta. Piantumati in due filari paralleli che perimetrano l’intera area hanno un sesto di impianto molto stretto sia sulla fila che tra le file.

L’originaria sistemazione ha subito nel corso del tempo lo svettamento filiforme di quasi tutti gli alberi, molti dei quali inclinati a causa dei vento di forte intensità.

La scelta dell’amministrazione

“Per tali ragioni, informa il Comune, e per tutelare la pubblica incolumità della cittadinanza, considerando che l’area confina con molti fabbricati e di fronte e presente la scuola media Don Sturzo, si è ritenuto necessario eseguire un intervento mirato e risolutivo che si sostanzia nella selezione e diradamento di alcuni pini con eliminazione degli alberi malformi e di quelli molto vicini fra loro in maniera da garantire una ottimale funzionalità fisiologica con miglioramento della chioma elaborante degli alberi residui”.

Fratelli d’Italia: “Perche toglierli?”

“In via Don Luigi Sturzo, esattamente davanti alla omonima scuola esiste, ma tra qualche ora dovremmo dire esisteva, un polmone verde composto da circa settanta pini ultradecennali, che una ditta incaricata dalla attuale Amministrazione comunale, sta attualmente radendo al suolo. Sino ad oggi la motivazione a questi atti di barbarie ecologia è stata l’esigenza di tutela della pubblica incolumità dal rischio di caduta degli alberi e la necessità di tutelare la rete stradale dai danni causati dalle radici, ma nel caso di specie i settanta pini in via di rimozioni sono situati in una area verde dove non possono causare danni a persone e cose, in quanto trattasi di piante perfettamente stabili, in perfetta salute e lontane dal manto d’asfalto della pubblica via.”

E’ quanto comunica la nota diffusa da “Fratelli d’Italia” di Grottaglie.

“Secondo indiscrezioni, di recente, alcuni residenti della zona si sono lamentati con la Amministrazione per lo stato di incuria in cui versa la detta area, per la presenza di erbacce e l’avvistamento di qualche topo. Di certo l’abbattimento degli alberi e la cementificazione dell’area non possono essere accettate come soluzione al problema, che dovrebbe vedere la Amministrazione comunale di una città civile, impegnata nell’opera quotidiana di manutenzione e protezione delle aree verdi, non di continua rimozione di piante che costituiscono patrimonio comune della collettività.
Ancora piangiamo lo spettacolo spettrale di via Partigiani Caduti, che dopo la rimozione degli alberi costituisce un macabro biglietto da visita per la nostra città”.

“Con questo comunicato, vogliamo allertare la comunità in merito a quanto sta accadendo, e chiedere spiegazioni al Sindaco D’alò sul perchè di tali attività.
Il dubbio è che siano state scelte giornate non lavorative, poste a cavallo delle festività natalizie per neutralizzare la reazione della comunità e farci l’ennesimo regalo di una Amministrazione del tutto priva di rispetto verso l’ambiente e la qualità della vita dei propri cittadini. Grottagliesi ribelliamoci!!!!”, conclude la nota di Fratelli d’Italia.

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