Confermati anche quest’anno i soggiorni climatici organizzati dall’Amministrazione comunale di Grottaglie per gli anziani autosufficienti della nostra città.
Due soluzioni: Rimini e Abano Terme
È stato infatti pubblicato l’avviso per l’anno 2019 relativo ai soggiorni climatici riservato agli anziani autosufficienti residenti a Grottaglie. I soggiorni, uno marino, l’altro termale, hanno entrambi una durata di quattordici giorni, a partire dal 7 luglio prossimo e si svolgeranno rispettivamente a Rimini e ad Abano Terme.
Ascoltati gli anziani grottagliesi
“La scelta delle località e dei servizi è stata compiuta anche in base alle istanze personalmente presentate dagli stessi anziani e discusse in un incontro indetto dall’amministrazione in sala consiliare lo scorso 23 aprile alla presenza del Sindaco, Ciro D’Alò, dell’assessora alle politiche sociali, Marianna Annicchiarico e della consigliera comunale, Saveria D’Alò. A partire dall’ascolto dei loro interventi e dalle criticità riscontrate durante i soggiorni degli scorsi anni, è stata costruita una proposta di soggiorno più aderente alle loro necessità e che soddisfa non solo bisogni di carattere logistico, ma anche sociale”.
Cosi Marianna Annicchiarico, Assessora alle politiche sociali del Comune di Grottaglie, annuncia il servizio.
Come fare domanda
I moduli per le richieste sono disponibili presso l’ufficio dei servizi sociali e sul sito del Comune di Grottaglie a partire dal 21 giugno e possono essere compilati e presentati allo stesso ufficio entro le ore 10 del 1° luglio. Le quote di compartecipazione da parte dell’utenza sono stabilite secondo fascia di reddito ISEE e in caso di superamento del numero delle domande presentate, sarà stilata apposita graduatoria nella quale sarà data precedenza ai richiedenti più anziani.
Un percorso che favorisce il benessere psicologico e fisico
“Abbiamo un tessuto sociale molto ricco e gli anziani della nostra città ne rappresentano una parte vitale. L’incontro con loro è stato molto fruttuoso e utile a carpire le loro esigenze. Dal loro canto, hanno avuto l’opportunità di esprimersi in merito alla loro vacanza proponendo soluzioni e dando suggerimenti, partecipando attivamente alla costruzione del soggiorno climatico. Un servizio come questo resta indispensabile perché risponde all’esigenza di coinvolgerli in percorsi di partecipazione attiva e favoriscono il loro benessere psicologico e fisico. Durante questi soggiorni infatti si pone particolare attenzione alla promozione di attività di animazione sociale e di attività ricreative e culturali, favorendo l’autonomia, la socializzazione e l’adozione di stili di vita sani”.
Ha concluso Marianna Annicchiarico.