«Piena solidarietà nei confronti di questi ragazzi e massima disponibilità a portare avanti, insieme a loro, una battaglia di dignità». E’ il messaggio del senatore Dario Stefàno che nel pomeriggio di oggi ha incontrato i lavoratori del comitato “Il Porto di Taranto non deve morire” della Taranto Container Terminal (TCT) durante la loro mobilitazione in Piazza Montecitorio a Roma.
Il senatore Stefàno aveva sollecitato il sottosegretario per consentire la presenza di una loro rappresentanza al tavolo convocato oggi presso Palazzo Chigi, al fine di offrire ai lavoratori la possibilità di condividere le scelte che saranno assunte. «Il Governo – continua Stefàno – deve sentire su di sè la responsabilità di dover mettere in fila, quanto prima, una serie di interventi per cercare di cambiare le sorti di un intero territorio che nel frattempo, oltre agli sviluppi drammatici legati alla vicenda Ilva, sta cercando di tenere testa ad altre crisi lavorative più recenti, come quella di Coop Estense e di Teleperformance.
La Città di Taranto – conclude Stefàno – ha già dato tanto in questi anni, non mi stancherò mai di ripeterlo. Merita un’attenzione maggiore e il Governo ci deve dire con chiarezza cosa vuole fare del porto».