Antonio Santoro resta, almeno per il momento, assessore della Giunta Alabrese. E’ quanto emerge dalla convocazione straordinaria dell’ultimo consiglio comunale nel quale ci sono state le dimissioni dalla carica di consigliere comunale del primo degli eletti dell’UDC Aldo Fedele, scattato con 202 voti.
Tutti si aspettavano le dimissioni dalla delega assessorile di Antonio Santoro e il suo ingresso in Consiglio Comunale tra i banchi dei consiglieri visto quanto comunicato dal suo collega di partito Giovanni Marinelli alcune ore prima a mezzo stampa: ”Il partito dell’UDC raddoppia la propria rappresentanza in consiglio comunale con l’ingresso del primo dei non eletti Antonio Santoro”.
Una dichiarazione quella di Marinelli che aveva destato stupore nell’ambiente. Generalmente si è abituati ad assistere a “promozioni” di consiglieri che diventano assessori. Difficilmente il contrario. Ma le sue parole non lasciavano spazio ad interpretazioni.
Fatto sta però che questo passaggio non c’è stato.
Secondo regolamento nel prossimo consiglio comunale il presidente dovrà ratificare l’ingresso del primo dei non eletti dell’UDC nel 2011: ovvero Antonio Santoro. Qualora questi non accetti, come suo diritto, la carica di consigliere (per restare assessore) allora sarà Massimo Zimbaro a subentrare a Fedele.
Facciamo un passo indietro e vediamo le possibili soluzioni.
La prima, quella più logica, è proprio questa: Antonio Santoro resta assessore in Giunta e Zimbaro scatta come consigliere comunale.
La seconda invece vede Antonio Santoro accettare la carica di consigliere, dimettendosi da assessore della Giunta Alabrese. In tal caso, consuetudine vorrebbe Massimo Zimbaro prima scelta che il partito dovrebbe dare al Sindaco per riempire la casella assessorile in quota all’UDC.
La terza vede Antonio Santoro dimesso da assessore e seduto fra i banchi del consiglio comunale con la carica assessorile assunta da un terzo che non sia Massimo Zimbaro.
Questo scenario determinerebbe una presa di posizione univoca verso Zimbaro, secondo dei non eletti con 112 voti, uno in meno di Antonio Santoro (113).
Concludendo, secondo la nostra analisi, Zimbaro avrebbe due chances per entrare in questa amministrazione: come consigliere comunale o come assessore.
Quale sarà il suo ruolo? Sicuramente sarà determinato dalle scelte che il partito, il Sindaco e Antonio Santoro faranno o vorranno fare.