Il Genocidio del Ruanda fu uno dei piu’ sanguinosi episodi della storia del XX secolo, come ricorda Michele Mirelli nella sua nuova “Pillola di Storia”.
Dal 6 aprile alla metà del luglio del 1994, per circa 100 giorni, vennero massacrate sistematicamente a colpi di armi da fuoco, machete pangas e bastoni chiodati almeno 500.000 persone secondo la stima di Human Rights Watch, il numero delle vittime tuttavia ebbe a salire sino a raggiungere una cifra pari ad 800.000 o 1.000.000 di persone. Il genocidio ,ufficialmente, viene considerato concluso alla fine dell’ Operation Torquoise, una missione umanitaria voluta ed intrapresa dai francesi, sotto autorizzazione ONU .