Le innumerevoli gelate del 2018 hanno messo letteralmente ko l’agricoltura della Regione Puglia, in particolare l’olivicoltura.
Una speranza è giunta da Montecitorio dove, durante il corso dell’esame della Legge di Bilancio, è stato approvato favorevolmente come raccomandazione l’ordine del giorno a prima firma L’Abbate (M5S) per consentire alle aziende pugliesi che hanno subito danni dalle eccezionali gelate e che non hanno sottoscritto polizze assicurative agevolate a copertura dei rischi, la deroga affinché possano accedere agli interventi previsti per favorire la ripresa delle attività produttive nei limiti della dotazione ordinaria del Fondo di solidarietà nazionale.
“La questione sarà al centro di un emendamento che presenteremo al Senato non appena arriverà in discussione la Legge di Bilancio – dichiara il deputato Giuseppe L’Abbate (M5S) – A questo, si aggiungerà un emendamento per andare incontro a tutti quei lavoratori assunti a tempo determinato da imprese agricole danneggiate da questi eventi atmosferici eccezionali ricadenti nelle aree cui è riconosciuto lo stato di emergenza, che abbiano svolto la prestazione lavorativa per almeno 1 giorno, come risultate dalle iscrizioni degli elenchi anagrafici, per riconoscere loro, ai fini previdenziali e assistenziali, in aggiunta alle giornate di lavoro prestate, un numero di giornate necessarie al raggiungimento di quelle lavorative effettivamente svolte alle dipendenze dei medesimi datori di lavori nell’anno 2017.
Mi auguro – conclude L’Abbate – che queste richieste, che ci giungono direttamente dai territori pugliesi colpiti, vengano accolte dal Governo vista l’eccezionale negativa dell’annata agricola che rappresenta un problema sociale più che economico-produttivo”.