I Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Taranto, nei giorni scorsi hanno tratto in arresto per violenza e resistenza a pubblico ufficiale un uomo con precedenti alle spalle.
L’intensificazione dei servizi preventivi per le imminenti festività natalizie nel capoluogo ionico per prevenire i reati predatori si sta rivelando proficua e sta permettendo di incentivare la presenza sul territorio e reprimere dunque la commissione di reati.
Nell’ambito di un servizio di pattugliamento nel quartiere Borgo, i Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile hanno adocchiato una vettura sospetta tentando di bloccarla con l’esposizione della paletta ed i segnalatori acustici; tuttavia, il conducente, ha evitato il controllo accelerando e fuggendo tra le vie Battisti e Dante Alighieri; i militari immediatamente postisi all’inseguimento, hanno dato l’allarme alla Centrale Operativa provinciale, la quale ha coordinato le operazioni.
Questi, resosi conto di essere inseguito, ha continuato nella sua pericolosa fuga con la vettura dando luogo ad un lungo e spericolato inseguimento per le vie del centro, salendo su diversi marciapiedi ed impattando su numerose autovetture private parcheggiate, danneggiandole. I militari non hanno desistito non perdendo mai di vista la vettura nonostante le manovre spericolate dell’uomo il quale, per evitare di essere bloccato, dopo aver imboccato diverse arterie stradali contromano e superato semafori rossi ha speronato la vettura di servizio rischiando di mettere in pericolo l’incolumità dei numerosi pedoni nonché dei militari. Inoltre, durante la fuga, dopo aver impattato l’autoradio, essendosi successivamente scontrato con un muro, ha tentato di investire in retromarcia i militari scesi nel frattempo con l’intento di bloccarlo. I Carabinieri, vistisi in pericolo ed avendo notato dal finestrino un movimento sospetto assimilabile al movimento di un’arma, hanno esploso dei colpi di pistola all’indirizzo della gomma e della parte bassa della vettura con l’intento di bloccare l’azione criminosa. Nonostante l’azione dei militari l’autovettura ha riguadagnato la fuga, venendo abbandonata e successivamente rinvenuta in via Pasubio ove è stata sottoposta a rilievi da parte della Sezione Investigazioni Scientifiche del Comando Provinciale di Taranto.
Il conducente, successivamente rintracciato, a seguito delle incombenze di rito è stato tratto in arresto per violenza e resistenza a pubblico ufficiale e tradotto successivamente presso la casa Circondariale di Taranto su disposizione del PM di turno della Procura della Repubblica di Taranto.
Nessuno ha riportato lesioni.
L’autovettura è stata sequestrata e contestualmente è stato accertato che il conducente fosse sprovvisto di patente poiché mai conseguita.