Il Tar sblocca, dopo oltre tre mesi di stop, l’iter dei lavori di costruzione del nuovo ospedale di Taranto.
“Ieri sera il Tribunale amministrativo regionale ha respinto il ricorso dell’impresa ricorrente per l’appalto di progettazione esecutiva del S. Cataldo. Da ora la Asl può firmare il contratto: decorreranno così, immediatamente, i novanta giorni concessi all’impresa aggiudicataria per la consegna del progetto.” A dichiararlo è Francesca Franzoso, consigliere regionale di Forza Italia, dopo aver sentito il responsabile di Invitalia, Giovanni Portaluri e il direttore generale dell’ Asl di Taranto, Stefano Rossi.
“Subito dopo – prosegue la consigliera azzurra – si dovrebbe procedere spediti verso il bando di gara per l’affidamento dei lavori e la costruzione del nuovo hub ospedaliero. Riparte dunque la corsa per la costruzione della nuova struttura ospedaliera da oltre settecento posti letto. I tempi delle procedure per la costruzione del S. Cataldo, che fino a prima del contenzioso davanti al Tar sono stati blindati, dovrebbero subire un posticipo di circa sei mesi.
Finalmente una buona notizia – commentata la Franzoso. Ora possiamo tirare un sospiro di sollievo: riparte il conto alla rovescia per la costruzione del S. Cataldo.
Ora ci auguriamo che i tempi per la consegna del progetto, come riferito dai responsabili dell’azienda sanitaria, possano essere anche più brevi rispetto ai novanta giorni previsti, per recuperare, almeno in parte, il tempo perduto.
Da parte mia – conclude Francesca Franzoso – continuerò a vigilare, nei limiti del mio ruolo, su tempi e regolarità delle procedure per la realizzazione di un’opera essenziale per la città e la provincia”.