Un tavolo permanente per la sorte dei 231 lavoratori di Taranto Isolaverde per evitare di aggiungere sofferenza in un territorio già profondamente segnato.
“La sorte della partecipata della Provincia è ad un passo dalla svolta afferma un comunicato della Filcams Cgil. Da lunedì pomeriggio chi ha responsabilità, a cominciare dal presidente Tamburrano, sarà chiamato a contribuire per il futuro di decine di famiglie del territorio.” «Basta proclami e annunci – commentano Giovanni D’Arcangelo e Paola Fresi, dalla segreteria della Filcams Cgil di Taranto, basta dichiarazioni e prese di posizione. Si deve fare qualcosa di concreto, qualcosa che possa alleviare la sofferenza di lavoratori che sono senza stipendio da cinque mesi e che vedono ormai la loro condizione esistenziale appesa ad un filo.
I lavoratori di Taranto Isolaverde hanno svolto in questi anni un lavoro di pubblica utilità per l’intera provincia di Taranto e non si può non guardare in quella direzione, ma ci auguriamo che indicare semplicemente Enti che si facciano carico dei lavoratori, senza una progettualità, una visione a lungo termine che garantisca ai dipendenti della partecipata tarantina il giusto respiro, non sia l’unico modo per risolvere il problema. Il nostro territorio – concludono i segretari – ha bisogno di uno sguardo d’insieme capace di generare speranza e non visioni miopi che generano disperazione».