«La Felsa Cisl e la Fivag Cisl hanno chiesto all’Amministrazione comunale di Grottaglie – ottenendo risposte molto vaghe – chiarimenti circa un’ipotesi ventilata a mezzo stampa dal Sindaco Ciro D’Alò di chiusura del reparto ortofrutta nel mercato settimanale.» Lo rende noto un comunicato congiunto delle due organizzazioni sindacali.
«Inoltre – si legge ancora nel comunicato, la stessa Amministrazione attraverso l’Assessore alle Attività produttive Mario Bonfrate, non ha inteso prendere in considerazione proposte sindacali concernenti le garanzie di continuità lavorativa degli stessi operatori del commercio su area pubblica, né le legittime attese dei cittadini grottagliesi che non possono venire privati da un giorno all’altro di un servizio offerto a prezzi oggettivamente calmierati che, proprio per questo, determinano minori aggravi per l’economia delle proprie famiglie.
La Felsa Cisl e la Fivag Cisl venute casualmente a conoscenza della predisposizione in atto di un Piano commerciale, che sarebbe stato commissionato ad un soggetto terzo dalla stessa Amministrazione (e comunque mai fino a questo momento sottoposto al confronto con le parti sociali, almeno nelle sue linee-guida) insistono nel sostenere che il reparto ortofrutta presso il mercato del giovedì ha bisogno: di essere definitivamente istituito avendo brillantemente superato ben due fasi sperimentali (dal 27.5.2010 al 25.11.2010 e dal 9.12.2010 al 9.6.2011) ampiamente apprezzate dai cittadini, regolato dal punto di vista logistico, liberato da eventuali operatori abusivi, censito con la presenza di titolari in possesso di licenza di Tipo B e in regola con il pagamento della tassa di occupazione del suolo pubblico, dotato di appositi contenitori per la raccolta differenziata dei rifiuti, controllato mediante la presenza della Polizia municipale e/o in generale dalle Forze dell’Ordine, così come dovrebbe essere l’intera area mercatale.
Qualora gli obiettivi sopra esposti fossero gli stessi dell’Amministrazione comunale di Grottaglie – conclude il comunicato congiunto di Felsa Cisl e la Fivag Cisl, allora sarebbe bene che fossero formalizzati dalla stessa in forza di un dialogo sociale da cui nessuna istanza istituzionale in nome della partecipazione e della trasparenza dovrebbe prescindere, in caso contrario la Felsa Cisl e la Fivag Cisl – che hanno già raccolto a sostegno le firme di circa un migliaio di cittadini – diffidano pubblicamente il Sindaco Ciro D’Alò e l’intera Amministrazione comunale dall’assumere decisioni che configgano con gli interessi della Categoria e, di riflesso, con quelli dei grottagliesi.»