L’allarme era stato dato ieri sera, ma non è bastato ad evitare la tragedia. Percependo un forte odore di gas alcuni residenti del centro storico di Foggia avevano segnalato l’inconveniente ma stanotte la tragedia è stata più veloce dei tecnici, ed alle quattro un boato ha causato il il crollo di quattro appartamenti nei piani bassi di una palazzina al di via Edmondo De Amicis, nel centro storico di Foggia, causando la morte di due persone e il ferimento di altre quattro, una delle quali in modo grave.
Le vittime sono Giuseppina Fiore, 29 anni, e suo marito Luigi Veneziano, 37, entrambi di Foggia. I due sono i genitori di uno dei feriti, un bambino di poco meno di 4 anni, Salvatore, che ha riportato alcune fratture ed escoriazioni, ma le sue condizioni non sono gravi. Il piccolo è stato estratto dalle macerie dai soccorritori poco dopo il crollo: chiedeva aiuto e piangeva.
Sono invece più gravi le condizioni di un anziano di 85 anni, che ha riportato gravi ustioni: l’ uomo non sarebbe in pericolo di vita. Gli altri due feriti sono una coppia di coniugi che abita al primo piano dell’ edificio. In quel momento non era in casa, perché lontana per un viaggio in Spagna, la figlia della coppia rimasta ferita. I soccorritori ritengono che sotto le macerie non ci siano altre persone.
L’esplosione ha sventrato due appartamenti al piano terra dell’ edificio dove, in uno, abitavano le vittime con il loro bambino e nell’ altro l’anziano, ed ha gravemente danneggiato altre due abitazioni al primo piano, in una delle quali abitano gli altri due feriti. Decine di auto che erano parcheggiate in strada, nelle vicinanze dell’ edificio, sono rimaste danneggiate, alcune distrutte, dall’ esplosione. La palazzina è stata evacuata e sono in corso accertamenti per verificarne la stabilità.
