«Dal quinto rapporto elaborato da Coldiretti, Eurispes e Osservatorio sulla criminalità nell’agricoltura e sul sistema agroalimentare emergono dati allarmanti a causa della presenza della malavita nel comparto agricolo che sta infettando il settore primario del nostro Paese.» Lo evidenzia il gruppo consiliare “Articolo 1 – Movimento Democratici e Progressisti” in una nota a firma del presidente Francesco Donatelli.
«Nel 2016, infatti – prosegue Donatelli, si è registrata un’impennata di fenomeni criminali che colpiscono e indeboliscono il settore agricolo: sono ormai all’ordine del giorno i furti di mezzi agricoli, gasolio, rame, prodotti e animali. Tutta opera di veri e propri criminali che organizzano raid capaci di mettere in ginocchio un’azienda (come avvenuto nei giorni scorsi nel tarantino) con furti di interi carichi di olio, vino o frutta. A questi reati contro l’agricoltura si affiancano racket, usura, danneggiamento, pascolo abusivo ed estorsione nelle campagne fino all’acquisizione di terreni per ottenere illeciti contributi comunitari.
La Puglia sembra rappresentare un’area privilegiata dalla criminalità come dimostra il citato rapporto e, in particolare, la provincia di Taranto si colloca al 15° posto dei reati in agricoltura.
Ovviamente gli operatori agricoli sono molto preoccupati e temono un ritorno del taglio di tendoni e dei ceppi di uva come già avvenuto nei giorni scorsi a Grottaglie. Un fenomeno che l’anno scorso ha raggiunto punte elevate quando nel giro di due mesi furono ben 38 i tendoni gravemente danneggiati. In quell’occasione una sinergica azione da parte delle istituzioni insieme alle associazioni degli agricoltori e, grazie all’operato delle forze dell’ordine, riuscì a bloccare questo fenomeno malavitoso e a ridare fiducia e serenità.
Ancora una volta – afferma la nota del gruppo consiliare “Articolo 1 – Movimento Democratici e Progressisti” di Grottaglie – le istituzioni devono far sentire la propria vicinanza agli agricoltori che devono ancora riprendersi dai danni causati dal maltempo e, i recenti episodi criminali aggiungono ulteriori preoccupazioni. Le iniziative messe in campo da parte del Prefetto sono rassicuranti e vanno nella direzione giusta, ma tutti devono fare la propria parte.
Per questo riteniamo quanto mai opportuno, anche a Grottaglie, attuare le iniziative necessarie per ridare fiducia agli agricoltori con interventi a livello istituzionale finalizzate anche a stimolare una maggiore presenza delle forze dell’ordine.
Pertanto riteniamo utile la convocazione di una seduta monotematica del Consiglio Comunale alla presenza delle associazioni agricole provinciali, datoriali e sindacali allo scopo di ascoltare i disagi e le problematiche degli agricoltori ed individuare insieme un “percorso” che faccia sentire la vicinanza dell’intera comunità grottagliese.»