«Il consiglio comunale svoltosi mercoledì 10 Giugno 2015, ha evidenziato quanto questa amministrazione sia incapace di governare una città come Grottaglie.» Lo afferma in una nota la Segreteria Sud in Movimento.
«Il punto “caldo” all’ordine del giorno – prosegue la nota – riguarda una delle interrogazioni presentata dal Consigliere di Sud in Movimento Ciro D’Alò, inerente alla situazione di assoluto degrado e abbandono in cui versa ancora Piazza Leopardi. L’ interrogazione nasce dall’ennesima assemblea di quartiere organizzata dai ragazzi di Sud in Movimento, sempre attenti e sensibili alle zone più trascurate della città e, ancora una volta, non si è fatto altro che portare le istanze dei cittadini nelle sedi istituzionali. Si è evidenziato, esplicando dettagliatamente, il totale stato di abbandono della piazza, ormai nel mirino del vandalismo causato anche dalla prolungata incuria e dal mancato controllo delle autorità preposte. Ebbene, i quesiti riportati all’attenzione di tutta la giunta e del Sindaco, hanno dimostrato la mancata progettualità di cui gli stessi soffrono. Ma ciò che ha lasciato allibiti, oltre alla problematica discussa, è stata la risposta del Vice Sindaco Stefani, il quale ha promesso, come da abitudine, mari e monti senza valutare una tempistica, tantomeno si sono indicati i fondi da investire e soprattutto, forse colto da un calo di memoria, l’Assessore si è dimenticato che tra un anno questa consigliatura, per fortuna, finirà. Forse è entrato in confusione sulla ‘farfuglia’ del Sindaco sul Piano Regolatore Generale, interrogazione discussa poco prima e presentata sempre dal consigliere Ciro D’Alò, oppure, cosa più probabile, sperano di ‘passare la palla avvelenata’ a chi verrà. Per la Piazza Leopardi , non sono certo bastati gli interventi di pulizia ‘ordinati’ all’ultimo minuto e, più precisamente, qualche ora prima del consiglio, per sopire la delusione dei numerosi cittadini presenti in aula consiliare.
Purtoppo – continua ancora la nota della Segreteria Sud in Movimento – l’atteggiamento di questa giunta, rispetto alle proposte avanzate dai cittadini tramite Sud in Movimento, è sempre stata di totale chiusura, basti pensare anche alla questione inerente Piazza Cafforio, la quale fu negata per una pettolata nel periodo natalizio e sulla quale pende ancora una interrogazione senza risposta.
Il consiglio comunale è stato poi rinviato in data di oggi, 12 Giugno 2015, per non aver raggiunto il numero legale dei presenti e discutere gli altri punti dell’ordine di ‘avantieri’.»