«Emiliano dice di voler chiudere l’Ilva, come se si trattasse di una scatola vuota che non ha alcuna utilità per il territorio.» Il consigliere regionale di Forza Italia, Pietro Lospinuso, commenta così le dichiarazioni del candidato del centrosinistra in merito al futuro dello stabilimento siderurgico tarantino.
«Questa sciatteria del pensiero e dell’azione ci preoccupa moltissimo per la Provincia di Taranto – prosegue Lospinuso, perché la buona politica è quella capace di risolvere i problemi anche con fantasia, ingegnandosi, e non certo mettendo per strada decine di migliaia di tarantini. Ora possiamo sintetizzare le intenzioni di Emiliano per la nostra Provincia: ha gioito per lo stop del Comune di Taranto sul progetto Tempa Rossa ed oggi parla di chiusura dell’Ilva con una superficialità a dir poco disarmante. Ciò significa che se fino ad oggi abbiamo subito politiche depressive per la nostra economia, con lui arriverebbe definitivo il colpo di grazia. Tra l’altro, Emiliano sostiene un fatto gravissimo, ovvero che l’ambientalizzazione dell’area ‘Ilva’ non si farà. Ma è un mea culpa! Il segretario nazionale del suo partito, ovvero Renzi, ha invece promesso che si farà e se Emiliano ritiene, invece, che si vada nella direzione opposta, deve ribellarsi contro il suo leader! Senza riprendere anche la trovata tragicomica di Springsteen all’Ilva, che il candidato Pd ha avuto qualche giorno fa. Non abbiamo bisogno di commedianti, di persone senza alcuna idea valida per il rilancio della Puglia, ma con qualche slogan paradossale più che divertente sempre in tasca. Abbiamo bisogno di gente seria, che sia pronta a rimboccarsi le maniche e lavorare con spirito di responsabilità e abnegazione, in un momento drammatico per Taranto e per tutta la Puglia.
Migliaia di cittadini e lavoratori avranno registrato con sgomento questo annuncio improvvido di Emiliano, ma hanno un’arma invincibile per scongiurarne l’ascesa: andare a votare per Adriana Poli Bortone. Ripensiamo al futuro di Taranto, con la sensibilità di chi fa politica per davvero – conclude Lospinuso – e non di chi pensa a spararla più grossa, solo per conquistarsi un titolo di giornale».