“Un’ottima notizia per l’agricoltura pugliese. Con il via della Conferenza Stato-Regioni, diventa finalmente operativo il Piano straordinario per la rigenerazione olivicola della Puglia, finanziato con 300 milioni in due anni dal cosiddetto decreto Emergenze agricole per contrastare il dramma della Xylella” afferma in una nota i deputato Gianpaolo Cassese in Commissione Agricoltura.
“Con il sottosegretario all’Agricoltura Giuseppe L’Abbate abbiamo lavorato incessantemente per raggiungere questo primo risultato che consente la ripartenza dell’olivicoltura e dell’agricoltura pugliese.
Già ad aprile dello scorso anno, con lo stesso L’Abbate e con i colleghi di commissione, ci siamo impegnati molto nel miglioramento del decreto emergenze, integrandolo con emendamenti in grado di dare risposte ad un settore martoriato e con la collaborazione dell’allora Ministro Barbara Lezzi riuscimmo a stanziare 300 milioni, attraverso i fondi di coesione. Un grande lavoro di squadra che oggi porta i suoi frutti” prosegue Cassese.
“È necessario comprendere che dietro ogni provvedimento c’è tanto lavoro e numerosi passaggi istituzionali prima di arrivare a coglierne i risultati, con tempi non sempre agevoli. Una cosa è certa, in 6 anni di presenza del batterio in Puglia questo è il primo vero stanziamento che consente agli agricoltori di ripartire, e consentitemi di dirlo, è targato MoVimento 5 Stelle, anche se in molti tentano di oscurare tale paternità” aggiunge.
“Ora ci auguriamo che la Regione Puglia non indugi nel dare impulso per la propria competenza all’attuazione del Piano: questo settore così importante non può attendere oltre” conclude il parlamentare pugliese.