Come tanti altri cittadini, associazioni ed istituzioni, anche il Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria Taranto si sta adoperando, in queste ultime settimane, per far fronte all’emergenza profughi che interessa la città di Taranto in considerazione dei frequenti sbarchi di immigrati (prevalentemente siriani, palestinesi e dell’Africa subsahariana) .
Lo rende noto un comunicato della stessa associazione, che spiega: «Nei giorni scorsi la vicepresidente del Gruppo, Beatrice Lucarella, è stata convocata dal Sindaco Stefàno a Palazzo di Città, il quale ha voluto esprimere il grande apprezzamento suo e di tutta la Giunta per la lodevole iniziativa, che peraltro sta interessando i giovani imprenditori di tutta la Puglia, opportunamente coinvolti dal Gruppo di Taranto nella raccolta generi di prima necessità.
Dall’incontro è emerso che sono stati accolti ad oggi circa 7000 rifugiati di varie nazionalità che arrivano, vengono rifocillati, visitati, accolti, vestiti, e dopo alcuni giorni in base alle disponibilità che ci sono nei vari centri di accoglienza in Italia vengono smistati.
Le necessità al momento sono tante: evidenzia il comunicato del Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria Taranto – servono prodotti per l’igiene della persona, pannolini per bambini, latte in polvere, alimenti secchi, abiti e scarpe di tutte le taglie e misure.
Tuttavia, le diverse situazioni logistiche impediscono a molti di assicurare la consegna dei pacchi nella sede dei V igili Urbani di Taranto, deputata alla raccolta.
Da qui è scaturita la necessità di aprire un apposito conto corrente destinato proprio a raccogliere i fondi. Una volta raccolti, sarà la dott.ssa Lucarella ad acquistare tutti i generi di prima necessità (che dagli stessi centri di accoglienza vengono richiesti a seconda delle urgenze), in appositi negozi con vendita all’ingrosso, ed a convogliarli nella sede dei V igili Urbani, al fine di assicurarsi personalmente della effettiva destinazione dei beni.»
Il Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria Taranto invita quindi tutti i suoi associati, ma anche i semplici cittadini e chiunque voglia in qualche modo aderire all’iniziativa, a versare un piccolo contributo, anche solo simbolico, per portare avanti un’iniziativa che possa, oltre ad aiutare queste persone, contribuire a dare un segno tangibile di civiltà da parte del nostro territorio, pur nelle difficoltà che lo stesso attraversa.
Il numero di conto corrente, aperto presso la Bcc San Marzano di S.Giuseppe, è : IT 36 G 08817 15800 004000006243 Causale: Contributo per i rifugiati