Emergenza Cinghiali: il numero di cinghiali in Puglia nell’ultimo anno è triplicato, con conseguenti danni alle colture, minacce all’uomo e pericoli per l’esportazione di prodotti suinicoli. Un’emergenza nell’emergenza, dettata dalla peste suina africana, di cui si è parlato ampiamente nel corso di un interessante convegno organizzato a Castellaneta dall’area Due Mari di Cia Agricoltori Italiani di Puglia.
Emergenza Cinghiali in Puglia
L’assessore regionale all’Agricoltura Donato Pentassuglia è stato chiaro: «Urge chiedere al Governo che sia modificata la legge 157 del 1992. Occorre un quadro normativo nazionale che tenga conto delle dimensioni attuali del fenomeno cinghiali, con un numero di esemplari capace di moltiplicarsi ogni anno in modo esponenziale».
Una soluzione all’Emergenza cinghiali potrebbe essere il così detto “selecontrollo”, oltre ovviamente alla caccia primaria.
Caratteristiche del Cinghiale
Il cinghiale ha costituzione massiccia, con corpo squadrato e zampe piuttosto corte e sottili.
Ciascun piede è dotato di quattro zoccoli, dei quali i due anteriori, più grossi e robusti, poggiano direttamente sul terreno, mentre i due laterali sono più corti e poggiano sul terreno solo quando l’animale cammina su terreni soffici o fangosi, favorendo una migliore distribuzione del peso e impedendogli di sprofondare.
Nonostante le piccole zampe, il cinghiale si muove piuttosto velocemente, solitamente al trotto, ed è in grado di galoppare molto velocemente anche nel fitto del bosco, ad esempio durante una carica o una fuga, seguendo quasi sempre traiettorie rettilinee.