«Per sgombrare il campo da qualsiasi ambiguità i gruppi di opposizione presentano una proposta deliberativa sulla problematica del cimitero per dire no senza se e senza ma, alla privatizzazione del cimitero per 30 anni.» Al comizio di sabato sera, che ha visto sul palco diversi esponenti dell’opposizione, uniti nel bocciare l’ipotesi di privatizzazione del cimitero di Grottaglie, segue oggi un ulteriore atto formale, annunciato sui social network già domenica sera.
«Avanziamo una serie di proposte – prosegue la nota dell’opposizione – elencate nella relazione e nel deliberato di cui si allega copia, indirizzate al Sindaco del Comune di Grottaglie, al Presidente del Consiglio Comunale ed al Presidente della II Commissione Consiliare.»
La proposta di delibera del consiglio comunale ha come oggetto “Parere Negativo su proposta pervenuta da parte dell’ATI “EDILE VISPIN” s.r.l. e la “COOPERATIVA SOCIALE KALIA”, denominata “Ampliamento del Cimitero Comunale e realizzazione di un Tempio di Cremazione” . Atto di indirizzo per la costruzione di nuove tombe comunali e utilizzo del terzo campo di inumazione.” ed è presentata dai Consiglire Ciro Gianfreda, Etta Ragusa, Michele Santoro, Antonietta Russo, Marco Orlando, Donato Trivisani, Ciro D’Alò, Vincenzo Lacorte ed altri.
«Con la presente – si legge nella proposta di delibera, si chiede al presidente del Consiglio Comunale Arch. Alfonso Manigrasso di portare la presente proposta di deliberazione al primo Consiglio Comunale utile per la discussione AI SENSI dell’art.2 comma 6 e 7, nonché di programmare con il Presidente della Seconda Commissione Consigliare Dott. Arch Antonio Campanella, il passaggio in commissione per la discussione della proposta deliberativa con allegati.»
L’opposizione in consiglio comunale sembra voler bruciare le tappe, e poche ore prima della conferenza stampa del Sindaco, Ciro Alabrese, convocata proprio per chiarire la posizione della amministrazione grottagliese, arriva questa proposta di delibera che ribadisce il parere negativo dell’opposizione sul ventilato progetto di ampliamento del cimitero.
«Vista la sotto riportata relazione del consigliere ing. Ciro Gianfreda delegato dai consiglieri di opposizione che qui si riporta integralmente.
Al fine di dare un atto di indirizzo chiaro e inequivocabile e di porre rimedio nel breve e medio periodo alla carenza di loculi comunali e di rigettare la proposta pervenuta dall’ATI costituita tra le società “EDILE VISPIN” s.r.l. e la “COOPERATIVA SOCIALE KALIA”, pervenuta in data…………. N° prot. ………. . denominata “Ampliamento del Cimitero comunale e realizzazione di un Tempio di Cremazione” .
Con questa proposta di deliberazione i sottoscritti consiglieri Comunali, Ritengono che :
1. Il Consiglio Comunale debba esprimersi Negativamente rigettando la proposta denominata “Ampliamento del Cimitero comunale e realizzazione di un Tempio di Cremazione” che prevede oltretutto , la gestione per trenta anni di tutti i servizi cimiteriali con i costi riportati a pag. 9 e 10 dell’allegata convenzione al progetto e di cui l’ATI ne chiede la sottoscrizione. Il progetto proposto dall’ATI innanzi richiamato prevede inoltre l’ eliminazione del terzo campo di inumazione su cui si intende realizzare 51 cappelle da vendere a privati, 380 loculi da vendere sempre a privati, 10 loculi da cedere al comune e 210 ossari.
A nostro avviso questa Amministrazione non può privarsi del terzo campo di inumazione obbligatorio per legge ai sensi degli artt. 49 -58-59 del DPR 285/1990, area oltretutto individuata nel progetto di ampliamento del terzo lotto del Cimitero di Grottaglie. Difatti , quando fu progettato il nuovo cimitero ( vedi delibera G.M. n. 595 del 12/05/1990 e sua relazione del 20/10/88), giustamente oltre all’area di inumazione già esistente, insufficiente e già satura, l’Ingegnere Prete , programmò ( 5873 mq vedi pag. 3 relazione allegata la progetto nuovo cimitero ). Lo stesso campo di inumazione è stato poi oggetto di un altro progetto esecutivo di adeguamento nel 2001 rendendolo idoneo ad accogliere almeno 400 posti in campo terra. Con lavori regolarmente eseguiti per un costo complessivo di ,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,.
In poche parole il terzo campo di inumazione ma anche gli altri due esistenti, non possono essere utilizzati per nessun altro uso ma devono rimanere campi di inumazione cosi come programmato.
2. L’Amministrazione Comunale deve immediatamente dare mandato al settore lavori pubblici affinché si metta in gara nel più breve tempo possibile, l’affidamento dei lavori di costruzione della tomba comunale da 100 posti più 40 ossari, il cui progetto preliminare fu già approvato con D.G.C. n. 211 del 9 maggio 2013 . Cappella prevista e finanziata nel PEG lavori pubblici allegato al Bilancio di Previsione 2014 e con progetto definitivo ed esecutivo già in fase di definizione dal Settore LL.PP del nostro Comune.
3. Di dare mandato all’Ufficio lavori pubblici ,affinché predisponga entro sei mesi, tutti gli atti tecnico amministrativi per poter realizzata la 4° tomba comunale da oltre 600 Loculi , con una spesa preventivata di un milione di euro cosi come previsto nel programma triennale delle OO.PP. annualità 2015, allegato al Bilancio di Previsone 2014 e se del caso predisporre gli atti per l’accensione di un prestito presso la Cassa deposito e prestiti.
Premesso quanto sopra, si ritiene di proporre al Consiglio Comunale per la sua approvazione la seguente proposta deliberativa .
Il CONSIGLIO COMUNALE
PREMESSO che l’Amministrazione di Grottaglie in data ………. Protocollo n. ………………. Ha ricevuto una proposta denominata “Ampliamento del Cimitero comunale e realizzazione di un Tempio di Cremazione” . da parte dell’ATI costituita tra le società “EDILE VISPIN” s.r.l. e la “COOPERATIVA SOCIALE KALIA”.
APPROFONDITO dopo ampia discussione il Progetto e la proposta economica fatta dall’ATI “EDILE VISPIN” s.r.l. e la “COOPERATIVA SOCIALE KALIA”, denominata “Ampliamento del Cimitero comunale e realizzazione di un Tempio di Cremazione” .
CONSIDERATO che il 3° campo di inumazione è indispensabile al nostro cimitero per le motivazioni riportate in premessa.
VISTI gli artt. 49 -58-59 del DPR 285/1990 e s.m.i.
VISTO la delibera di G.M. n. 595 del 12/05/1990 e sua relazione del 20/10/88
VISTO la D.G.M. n. 60/2012 e la delibera di giunta municipale n. 83/2013
VISTO il Programma triennale OO.PP. 2014-16 approvato ed allegato al Bilancio di Previsione 2014
VISTO la D.G.M. n. 211 del 9/05/2013
VISTO il D. Lgs. 18 agosto 2000. n. 267;
VISTA Ia vigente strumentazione urbanistica comunale;
Visto la normativa vigente in materia rischio idrogeologico PAI
VISTO il parere della competente Commissione Consiliare Permanente “Urbanistica-Assetto del
Territorio, come da verbale del ::::::::::::::::::::::::::::::::::
ACQUISITO il parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica e contabile espresso in data……………..dal Dirigente area tecnica, ai sensi dell’art. 49 del D.Lgs. n.261/2000;
Il Presidente del Consiglio sottopone a votazione I’ intero provvedimento.
Proceduto a votazione palese resa per appello nominale.
Presenti e votanti n……. consiglieri; assenti n………………..
DELIBERA
1. Di non approvare e rigettare la proposta denominata “Ampliamento del Cimitero comunale e realizzazione di un Tempio di Cremazione”compreso la proposta di gestione di tutti i servizi cimiteriali per 30 anni ;
2. Di continuare la gestione diretta di tutti i servizi cimiteriali da parte del nostro Comune cosi come attualmente avviene da prassi consolidata da anni.
3. Di procedere nel più breve tempo possibile all’affidamento dei lavori di costruzione della tomba comunale da 100 posti più 40 ossari, per le motivazioni innanzi esposte;
4. Di dare mandato all’Ufficio lavori pubblici ,affinché predisponga entro sei mesi, tutti gli atti tecnico amministrativi per poter realizzata la 4° tomba comunale come previsto nel programma triennale delle OO.PP. annualità 2015, allegato al Bilancio di Previsione 2014.
5. Di non mutare la destinazione d’uso del terzo campo di inumazione del nostro cimitero e di continuarlo ad utilizzarlo per le finalità per cui è stato dimensionato e programmato.