“A distanza di 4 anni e mezzo dalla nomina del primo commissario per le bonifiche – ed a tre anni dalla nomina di quello attuale, peraltro appena riconfermato – la situazione del Mar piccolo e della foce del fiume Galeso è pressoché immutata.” Lo dichiara in una nota l’On. Donatella Duranti.
“Lo dimostrano infatti – prosegue la parlamentare ionica – i prelievi e le analisi di Goletta Verde, eseguiti dal laboratorio mobile di Legambiente il 18 luglio scorso. Nonostante i milioni di euro stanziati – e gli studi effettuati – il livello di contaminazione e di degrado risultano infatti immutati.
Nel corso di questi anni ho ripetutamente interessato i Governi con atti parlamentari volti a sbloccare la situazione. Nello specifico con una interrogazione nel 2014 e con un Ordine del Giorno del febbraio di questo anno – che interveniva sul Decreto per gli interventi sulla coesione sociale e territoriale ed il Mezzogiorno – con cui si impegnava il Governo a stanziare congrue risorse volte alla bonifica del territorio e del mare di Taranto e – specialmente – del Mar Piccolo. Ad oggi, appunto, la situazione è rimasta invariata.
Per questo – conclude l’On. Duranti – oggi stesso presenterò un question time al Ministro dell’Ambiente, chiedendo innanzitutto una informativa dettagliata sullo stato dell’arte delle bonifiche e dell’utilizzo dei fondi – prevedendo peraltro l’implementazione degli stessi – ed un crono programma degli interventi da attuare per riportare alla normalità ambientale il Mar Piccolo e la Foce del Galeso.”