«In questi giorni sui giornali e sui social si sta sviluppando una polemica, iniziata nel maggio scorso, in merito all’asfalto di alcune vie del centro storico.Ciò appare chiaramente strumentale, non solo perché si riprende una polemica di sei mesi fa e a ridosso di una campagna elettorale, ma anche perché in quella petizione vengono nascosti alcune fondamentali questioni.» Ad affermarlo in una nota è l’ Assessore ai Lavori Pubblici. Francesco Donatelli.
«La prima è che le chianche risultano ricoperte dall’asfalto sin dagli anni settanta, ragione per cui i residenti hanno più volte fatto richiesta di asfaltarle poichè lamentavano il dissesto di alcune strade; richieste, peraltro rilanciate l’anno scorso sui social. La seconda e più importante questione, e ciò è grave perché nessuno ne ha fatto cenno, è quella relativa al fatto che le strade sono state asfaltate a seguito dei lavori di realizzazione dei tronchi fognanti che hanno sostituito quelli a “cunicolo” del secolo scorso, fonte di degrado e di pericolo igienico-sanitario per i residenti. Lavori richiesti dal Comune di Grottaglie ed eseguiti dall’Acquedotto Pugliese per un importo di quasi due milioni di euro. Certo sarebbe stato preferibile ricoprire tali strade con le chianche. Ma l’Amministrazione Comunale non ha alcun potere di “pretendere” ciò dall’AQP, per cui diventa accettabile la soluzione di ripristino del manto stradale che, tra l’altro, elimina un serio problema di vivibilità per i residenti. Ne è possibile, al momento, ipotizzare un intervento da parte del Comune a causa delle note imposizioni contenute nel famigerato “patto di stabilità”.
Inoltre – prosegue nella sua nota l’assessore Donatelli, come molti residenti e, in particolare i cittadini e associazioni componenti l’”Ufficio di Piano” sanno, nel 2010 l’Amministrazione Comunale candidò un progetto, redatto dall’Ufficio Tecnico del Comune dell’importo di 2.500.000,00 euro, nel Piano Strategico dell’Area Vasta Tarantina che prevedeva, in gran parte del centro storico, il rifacimento dei tronchi fognanti, della fogna bianca e il ripristino delle chianche.
Ma la Regione Puglia operò uno stralcio e scelse di finanziare altre opere pubbliche, sempre a Grottaglie, per cui l’Amministrazione Comunale optò per il citato intervento sollecitato all’AQP che ha permesso almeno il risanamento dei tronchi fognanti a beneficio della vivibilità dei residenti.
Questo per amore della verità e per evitare inutili strumentalizzazioni.»