Pubblicità in concessione a Google

“Gli ultimi anni e le scelte di chi ora amministra la città e si candida nuovamente a riamministrarla hanno di fatto impoverito l’ambiente e gli unici spazi verdi a disposizione dei grottagliesi. Tutti possiamo ricordare l’abbattimento di numerosi alberi che hanno generato un vero e proprio disboscamento nella città.”

Pubblicità in concessione a Google

E’ quanto comunica Maria Santoro presentando alcune proposte del programma che la vede candidata sindaco per “Città Territorio”.

“Le difficoltà e i disagi che generano le radici di un albero non possono avere come unica soluzione il suo abbattimento. Il verde è l’unico ecosistema che ci permette in modo naturale di ridurre l’inquinamento atmosferico. Le piante rappresentano la soluzione migliore che abbiamo a disposizione per rimuovere la CO2 dall’atmosfera. Ma non solo: gli alberi ci permettono di diminuire la temperatura che ormai è in costante aumento. Ci forniscono ombra e riparo a noi, per non parlare delle numerose specie animali che vivono anche negli ambienti urbani.”

Continua Santoro.

“Sostituire un albero è una soluzione assolutamente invasiva. Non stiamo cambiando una lampadina. Ci ritroviamo oggi viali senza ombra e piazze deserte.”

“Censiremo tutti gli alberi, li hanno piantati i nostri nonni”

“Vogliamo censire tutti gli alberi presenti in città. Identificarli con un codice. I nostri nonni hanno piantato quelle piante con l’intento di portare beneficio proprio a noi.”

Continua la candidata sindaco per “Città Territorio”.

L’idea: “Dona un albero alla tua Grottaglie”

“A tal proposito vorremmo proporre alla città una iniziativa: “Dona un albero alla tua Grottaglie”. Chiunque potrà collaborare ad accrescere il patrimonio verde della città, donando uno o più alberi con una dedica personale. Immaginiamo che i donatori possano essere singoli cittadini o raggruppamenti: una comitiva, il gruppo della palestra, quello del calcetto. Ma anche enti o imprese.
La donazione sosterrà tutte le spese per la messa a dimora della pianta, dall’acquisto, a ciò che occorre per piantarla. Il Comune dovrà farsi carico invece della manutenzione.”

Informa Maria Santoro.

“Immaginiamo una Grottaglie piena di alberi. Tutto questo porterà un grande aumento del patrimonio arboreo della città e determinerà tantissimi benefici: abbattimento dell’inquinamento, mitigazione delle temperature, aria più sana.
Una mappa mostrerà al donatore le zone ove è possibile metter a dimora la pianta e secondo un calendario prestabilito che tenga conto del momento dell’anno più propizio verranno piantati . Questa è la Grottaglie che vogliamo, per noi e per i nostri figli.”

Pubblicità in concessione a Google