Torna nel cuore del centro storico di Grottaglie, in via Forleo, un evento che è ormai tornato ad essere una “festa” di una comunità. Si tratta della “Festa delle trombe“, organizzata in occasione dei Festeggiamenti in onore dei Santi Pietro e Paolo.
Da diversi secoli nel nostro borgo antico, pittaggio San Pietro, si perpetua una secolare tradizione: la Festa in Onore dei SS. Pietro e Paolo, “Festa delle trombe”, il 28 e 29 giugno. Espressione unica di tre tradizioni presenti in passato sul nostro territorio già dal 1500: la tradizione ebraica, (con il suono dello “shofar”); la tradizione cristiana (Festa di San Pietro ebreo, il 29giugno) e la secolare arte della ceramica. Da qui, probabilmente, l’inserimento nei festeggiamenti della “tromba di San Pietro”, un manufatto in argilla dal valore apotropaico, si usava e si usa regalare a persone degne di stima o ad amici. Un tempo le trombe si scambiavano con qualche paniere di fioroni o altri prodotti della terra.“Dai primi vespri della vigilia, fino alla notte del 29 giugno il “suono”: pernacchie e striduli, allietava la festa, allontanando debiti e malattie, fin quando non venivano rotte e ridotte in frantumi, in un atto “liberatorio”, a notte alta, tornava il silenzio e quei suoni non si udivano più per un anno intero”.
La festa, la tradizione e tutto il suo bagaglio storico cultuale viene interrotta nei primi anni 60’, quando la cappella, dedicata appunto ai Santi Pietro e Paolo viene ridotta ad un deposito e ricovero per mezzi agricoli. Dopo molte vicissitudini, nel 2004 si riesce a recuperare ciò che è rimasto della cappella e da diversi anni è stata ripresa la tradizionale “Festa” anche con la collaborazione delle scuole presenti sul nostro territorio.
L’obiettivo che hanno assunto gli organizzatori della festa è quello di consegnare, questo nostro patrimonio storico culturale nelle mani delle “novelle generazioni”. Tale obiettivo diverrà impegno con la costituzione in data 29 giugno di una Fondazione partecipata: Festa dei SS. Pietro e Paolo “Festa delle Trombe”.
Già da un mese alcune botteghe di ceramisti stanno preparando i manufatti in ceramica che saranno i veri e propri protagonisti della Festa; quest’anno inoltre, c’è stata la partecipazione dell’associazione commercianti di Grottaglie (nelle loro vetrine per tutto il mese di giugno sono state esposte le “trombe di San Pietro”, mentre i Panificatori hanno realizzato e continuano a realizzare pane e dolci a forma di tromba.
Questo il programma delle attività che si svolgeranno in occasione della Festa:
Giorno 28 giugno: piazzetta antistante la Cappella
ore 20.00: celebrazione eucaristica, a seguire: “Lo sguardo che salva, Pietro il Santo e la santità”, percorso iconografico di Franco Annicchiarico S.J.
Cappella Ss. Pietro e Paolo – Salita Forleo “Lu pinnino”: esibizione Coro e Ensemble di flauti e chitarre dell’ I.C. “F. G. Pignatelli” a cura dei docenti G. Alanza, P. di Gaetano, G. Pastore
Giorno 29 giugno: alle ore 13.00 per chi volesse il Ristorante “La luna nel Pozzo”, situato presso porta San’Antonio, lì dove un tempo sorgeva il Quartiere Ebraico, preparerà un menù speciale, ricercato e studiato solo in occasione della “Festa”, dalla tradizione ebraica alla nostra, perché le tradizioni e la storia passano anche dalla tavola
Ore 17.00 Grott’art, Associazione di Promozione turistica propone una visita guidata nella gravina del “Fullonese” che ospita la cripta e chiesa ruprestre, San Pietro dei Giudei”
Ore 19.45: Traslazione dell’antica immagine dalla collegiata alla Cappella con la processione di bambini e trombe attraverso il “Pennino” nel borgo antico.
Ore 20.00: Celebrazione eucaristica nella piazzetta antistante la Cappella
Ore 21.30 – 22.00: Rito della rottura della tromba alla presenza del nuovo sindaco della città