Agea comunica che entro la data di scadenza per la presentazione delle domande relative alla Politica Agricola Comune fissata al 17 giugno 2019, è stato raggiunto l’obiettivo della presentazione delle domande PAC 2019 nella modalità grafica.
“Si tratta di una conferma dei risultati già raggiunti nella precedente campagna, il lavoro fatto in questi ultimi anni ha consentito di migliorare ed evolvere in modo sostanziale i processi dichiarativi semplificando l’attività degli operatori rendendo al contempo più efficaci i controlli con riduzioni delle penalizzazioni finanziarie per gli agricoltori e per lo Stato. Per raggiungere questo importante risultato si è operato, sia in una logica di ottimizzazione dei processi di acquisizione dei dati, sia attraverso l’introduzione di importanti semplificazioni a fronte della maggior parte delle criticità incontrate negli anni precedenti che hanno rallentato il processo di raccolta delle domande.
Alla scadenza del 17 giugno, termine ultimo per la presentazione della domanda unica senza incorrere in penalità, risultano raccolti a sistema circa 550 mila fascicoli aziendali e 498 mila domande uniche in modalità grafica, senza alcuna tensione e contenute difficoltà per gli agricoltori rispetto agli anni scorsi.”
Comunica l’Agenzia per le erogazioni in agricoltura (AgEA), l’ente che ha compiti di svolgimento delle funzioni di Organismo di Coordinamento e di Organismo pagatore nell’ambito dell’erogazione dei fondi dell’Unione europea ai produttori agricoli.
“Anche per le domande relative alle misure di sviluppo rurale, Agea ha confermato ed ulteriormente affinato la soluzione tecnologica attuata nella campagna 2018, messa a disposizione dei CAA per la presentazione della domanda in modalità grafica.
L’applicazione è stata progressivamente integrata con strumenti di supporto alla precompilazione degli atti, conferendo alla procedura un’efficienza ed una fluidità che hanno consentito la presentazione di circa 162 mila domande per la Riforma 2014-2020, di cui 159 mila in modalità grafica (97%) e n. 8.700 domande della programmazione 2007-2013.”
Si legge nella nota.
“Per le 159 mila domande grafiche la relativa superficie corrisponde ad oltre il 94% della superficie di riferimento (campagna 2018), a fronte di una soglia minima regolamentare fissata dalla Commissione UE al 75%, segno evidente che la modalità di compilazione grafica ha rappresentato una vera semplificazione nella presentazione delle domande.
La soluzione grafica sviluppata in Agea è stata utilizzata in maniera virtuosa anche da altri Organismi Pagatori Regionali, quali APPAG della Provincia Autonoma di Trento, ARPEA della Regione Piemonte, OPLO della Regione Lombardia e AGREA della Regione Emilia Romagna che, mediante protocollo di intesa, hanno richiesto e ottenuto in riuso il software Agea ed informatizzato graficamente il 100% dei propri fascicoli aziendali utilizzati per la domanda unica, con un notevole risparmio per la pubblica amministrazione. Un ringraziamento particolare va a tutti i Centri di Assistenza Agricola che – capillarmente presenti su tutto il territorio nazionale – hanno attuato un dialogo uniforme, continuo e collaborativo con gli Agricoltori consentendo allo stato italiano di raggiungere l’ambizioso traguardo prefissato dalla Comunità europea e, a tutti coloro che in Agea e Sin, parte pubblica e parte privata, si sono adoperati per il raggiungimento di questo risultato”.
Chiude la nota di Agea.