Cinque persone sono rimaste ferite – due delle quali in modo molto grave – nel Salento a causa dei botti di fine anno. A Botrugno un uomo di 40 anni è stato ricoverato in prognosi riservata al ‘Perrino’ di Brindisi a causa dell’esplosione di un petardo che lo ha ferito al volto e agli arti in maniera grave: rischia di perdere un occhio. A Corigliano d’Otranto, a causa dello scoppio di un petardo che aveva tra le mani, è stato necessario amputare un dito di una mano ad un trentaduenne, ora ricoverato nell’ospedale di Lecce.
A Racale un uomo ha subito una lesione ad un occhio. Momenti di tensione si sono verificati nella zona 167 di Lecce, in via Siracusa, per la presenza in strada di una bomba carta rudimentale inesplosa. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco con artificieri e agenti della polizia. Altre 5 persone sono rimaste ferite, di cui una in maniera grave, nel Foggiano.
A San Severo, a causa dello scoppio di un petardo, ad un uomo è stato necessario amputare una mano.
Un ragazzo di 14 anni di Canosa di Puglia (Bat) ed un altro di 21 anni di Terlizzi (Bari) sono rimasti feriti alle mani e agli occhi a causa dello scoppio di petardi avvenuto mentre festeggiavano l’arrivo del nuovo anno. Entrambi sono stati ricoverati in prognosi riservata al Policlinico di Bari. Il 14/enne e il 21 enne sono i più gravi degli otto feriti che si registrano, a causa dei botti, a Bari e provincia. Gravi ferite ha riportato anche un uomo di 54 anni di Palo del Colle che ha subito l’amputazione della quarta e della quinta falange della mano sinistra. Un ragazzo di 19 anni, di Terlizzi ferito a mani e occhi, ha riportato una prognosi di 30 giorni. Un mese di prognosi anche per un uomo di 35 di Sapri, della provincia di Salerno, medicato all’ospedale di Barletta.Decine di cassonetti per la raccolta dei rifiuti incendiati, danni ad alcune auto, strade invase dai residui dei botti e da spazzatura, ma nessun ferito grave a Taranto a seguito dei festeggiamenti per la notte di San Silvestro. Secondo l’ufficio stampa dell’Asl, solo un bambino di due anni, portato in ospedale dai genitori, ha riportato leggere abrasioni da ustione a tre dita di una mano ma è stato dimesso dopo un paio d’ore. L’azienda sanitaria locale segnala anche un altro episodio: un anziano che si è presentato al pronto soccorso sostenendo di essere caduto dalla bicicletta, alle 3 di notte, per essersi spaventato a causa dello scoppio di un petardo. L’uomo ha riportato solo qualche contusione a seguito della caduta. In diverse zone della città c’è chi ha esploso intere batterie di fuochi d’artificio tra i palazzi per salutare l’arrivo del nuovo anno. Una pratica illegale che non ha avuto conseguenze. Altro dato diffuso dall’Asl: nessun primo nato la notte di Capodanno. Non accadeva da diversi anni