«Il Consiglio Comunale di Grottaglie crede che il progetto presentato da “Linea Ambiente” non sia compatibile con lo sviluppo al quale la città mira.» E’ quanto dichiara il Sindaco di Grottaglie, Ciro D’Alò.
«La proposta – evidenzia il primo cittadino grottagliese – è stata esaminata senza alcun pregiudizio e le motivazioni addotte nella Conferenza Provinciale dei Servizi sono state oggettive: l’impianto, se realizzato, equivarrebbe ad una collina di rifiuti pari ad un edificio di 5 piani al di sopra della discarica già esistente ed ad un prolungamento di altri 5 anni del flusso di traffico attuale (che, oltretutto, la norma del PGR non prevede), in un contesto rurale e paesaggistico di grande pregio. Alle citate osservazioni si aggiunge la valutazione del parere ENAC e dei riferimenti normativi extraregionali utilizzati dalla Società “Linea Ambiente”. Sull’istanza della stessa, dunque, l’intero Consiglio Comunale di Grottaglie conferma il parere negativo a salvaguardia di una zona già fortemente gravata a livello paesaggistico e, soprattutto, sanitario.
Anche i cittadini, costituiti in comitati ed associazioni, hanno espresso la loro dura opposizione al progetto. Le suddette criticità, riscontrate anche dal Comune di San Marzano, dall’Arpa e dalla ASL di Taranto, rendono chiara la nostra posizione: il Comune di Grottaglie chiede la conclusione dei lavori della Conferenza dei Servizi.
La Provincia tenga conto delle volontà espresse dagli Enti coinvolti – conclude Ciro D’Alò, valuti le conseguenze negative che si verificherebbero inevitabilmente in caso di parere favorevole e prenda posizione, insieme alla Regione Puglia, affinché, partendo da Grottaglie, si dia un primo vero segnale di cambio di rotta e di discontinuità con le scelte nefaste, in materia ambientale, che da anni colpiscono la Provincia Jonica.»