Manifestazione di alto livello europeo. Una tre giorni di grande spessore culturale e istituzionale. Le Istituzioni come espressione culturale. Dal Miur al Mibac, dagli Organismi consolari agli Enti locali.
Un Istituto scolastico – il Casalini di San Marzano – in strettissima collaborazione con l’istituto De Amicis di Grottaglie, diretti da Maria Teresa Alfonso, al centro della cultura internazionale. Conclusosi con un dialogo tra religioni e con una immensa partecipazione la Festa dei Popoli a SAN MARZANO (TA) per la cultura. Ospiti internazionali per un incontro tra religioni e culture. Ha coordinato Mimmo Mazza. Due Istituto scolastici, l’Istituto Casalini a San Marzano e l’Istituto De Amicis di Grottaglie, hanno sviluppato la vera e grande dialettica attraverso il sapere della conoscenza e della umiltà in collaborazione con il MIBAC.
Ma noi quale luogo abitiamo realmente? Quello delle radici o quello del viaggio terminato nel quale abbiamo realmente trovato una stanzialità?
Il concetto fondamentale oggi del viaggio è il concetto della diaspora. Portiamo dentro di noi le diverse contaminazioni che ci giungono dalle culture diverse e dal confrontarsi gli uni con gli altri.
Quando la scuola fa cultura non ha un pensiero unico. Neppure un immaginario collettivo. Neppure il consociativismo illiberale. Quando la scuola fa cultura la cultura diventa scuola di pensiero libero. L’incontro con i beni culturali, e quindi con le Culture, rende la scuola originale, progettuale unica, libera e proponente nella autonomia del pensiero e non accodante. Così è stato, così è con il Casalini di San Marzano e con il De Amicis di Grottaglie.
Un’antropologia dell’anima in un incontro tra visioni religiose diverse. Proprio per le prestigiose attività culturali uniche e non riciclate o di giro le due scuole sono state candidate al Premio alla Cultura della Presidenza del consiglio dei Ministri.
Una progettualitá che va avanti con attività nazionali su Leonardo da Vinci Leonardo Sciascia.