Ieri la città di Taranto ha vissuto una giornata intensa, caratterizzata dall’approdo di una nave da crociera nel porticciolo situato a ridosso di città vecchia.
Una nave carica di speranza con a bordo 1300 turisti, per lo più di nazionalità inglese, pronti a scoprire gli itinerari e i percorsi storico, paesaggistico e culturali che la nostra terra offre.
Da maggio fino ad ottobre la nave arriverà a Taranto e darà quindi la possibilità ai suoi ospiti di poter scendere a terra e ammirare il nostro territorio che non si limita solo alla città dei due mari, ma anche a quello di Martina, Ostuni e Alberobello. Escludendo quindi Grottaglie e il suo suggestivo Quartiere delle Ceramiche, nonostante l’Amministrazione abbia commentato diversamente, definendo addirittura un test l’approdo della prima nave.
Sulla questione questa mattina il Sindaco Ciro D’Alò ha diffuso una nota in cui informa che: “smentisce le voci sull’esclusione della tappa grottagliese”. Anche se di fatto ieri nessun turista inglese ospite della Thomson Spirit è giunto a Grottaglie. E nessun itinerario era previsto per il Quartiere delle Ceramiche. Evidentemente il primo cittadino si riferisce ai prossimi arrivi:
“Il primo attracco è stato un test portato a termine con pieno successo mentre dai prossimi saranno coinvolti i comuni di Grottaglie e Manduria. Il 29 Maggio il tour operator effettuerà un sopralluogo per determinare le attività da effettuare sul territorio”, si legge nella nota del Sindaco.
Si accende quindi la speranza di cui abbiamo parlato ieri. Una possibilità che però Giampiero Mancarelli smentisce categoricamente che sia di pesa dall’Amministrazione D’Alò.
“E’ il risultato di un impegno raggiunto dallo Jonian Shipping Consortium e da Rinaldo Melucci. Duole constatare che tra le tappe incluse in questo primo approdo è rimasta esclusa Grottaglie. Ognuno potrà fare le considerazioni che ritiene – dichiara Mancarelli – ma se una situazione simile fosse accaduta con le precedenti amministrazioni si sarebbe alzato un polverone. Noi, invece, ci siamo impegnati affinché non si perda altro tempo e si possa inserire, come già assicurato dal Consorzio il quartiere delle ceramiche e le cantine di San Marzano e parte della zona orientale della provincia all’interno dei prossimi itinerari”.
“E’ chiaro che la promozione delle nostre eccellenze deve vederci uniti. Ma è compito primario delle istituzioni avere a cuore questo tema. Francamente in questa occasione abbiamo potuto misurare la fatica di chi deve governare rispetto alla sterile demagogia che ha contraddistinto certi attori grottagliesi quando erano all’opposizione”, conclude Giampiero Mancarelli, componente dell’Assemblea Nazionale del PD e del Coordinamento Provinciale.
Che dire… speriamo che il Quartiere delle Ceramiche di Grottaglie possa ospitare i turisti della prossima crociera che arriverà a Taranto. La città, la comunità e tutte le istituzioni saranno sicuramente pronti ad accoglierli. Perché, come dicevamo ieri, questo deve diventare un’opportunità per l’intera economia del territorio. E non deve conoscere rancori, fazioni, permalosità o equivoci di sorta.