Aeroporti di Puglia comunica che ieri non sono arrivati voli diretti da Gran Bretagna e Irlanda del Nord negli scali pugliesi. Mediamente erano due i collegamenti settimanali con la Gran Bretagna. Sono già in corso le procedure, da parte dell’Usmaf attraverso Adp, per acquisire dalle compagnie aeree che hanno effettuato voli provenienti da queste destinazioni gli elenchi dei passeggeri arrivati negli ultimi 14 giorni, in modo tale che i Dipartimenti di Prevenzione delle Asl possano contattarli e convocarli per l’effettuazione del tampone.
Infatti, ai sensi di quanto previsto all’art. 1, comma 3, dell’Ordinanza del 20.12.2020 del Ministro della Salute “le persone che si trovano nel territorio nazionale e che nei quattordici giorni antecedenti alla presente ordinanza hanno soggiornato o transitato nel Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord, anche se asintomatiche, sono obbligate a comunicare immediatamente l’avvenuto ingresso nel territorio nazionale al Dipartimento di prevenzione dell’azienda sanitaria competente per territorio e a sottoporsi a test molecolare o antigenico, da effettuarsi per mezzo di tampone”.
“I tamponi effettuati nei cittadini rientrati da UK – dichiara l’assessore alla Sanità Pier Luigi Lopalco – saranno inviati all’Istituto Zooprofilattico Sperimentale di Puglia e Basilicata per il sequenziamento al fine della identificazione della nuova variante. Al momento nessuno dei ceppi isolati negli scorsi mesi in Puglia presenta la variante inglese”.