“Questo è l’ultimo aggiornamento che mi è stato inviato sulla situazione contagi. Domani è Pasqua e capisco la voglia di voler festeggiare con i propri cari questa festa. Abbiamo tutti bisogno, in questo momento di incertezza, di sentire l’affetto dei nostri famigliari. Ma se realmente volete dimostrare il vostro affetto alle persone a voi più vicine la decisione più giusta è quella di tutelarle.”
Così il sindaco di Grottaglie.
“Non chiedetemi più controlli. Noi Sindaci non abbiamo a disposizione l’esercito ed i controlli che stiamo facendo, in accordo con la Questura di Taranto, sono quelli che possiamo fare con le forze a disposizione.
Non possiamo entrare nelle case o nelle campagne.
Posso chiedervi solo responsabilità e rispetto.
Il 7 aprile i nostri bambini ritorneranno a scuola in presenza. Abbiate il buonsenso di tutelare loro, gli amichetti e gli insegnanti. Salvaguardare vuol dire evitare di stare a contatto con altre persone.”
“Siamo tutti stanchi, vogliamo tutti ritornare a quella semplice normalità dei pranzi pasquali, delle pasquette passate all’aria aperta con amici e parenti. Ora, non è ancora possibile!
Oggi in Puglia ci sono stati 2142 contagi. 574 solo in Provincia di Taranto. Ad oggi abbiamo perso oltre 110.000 italiani: deceduti a causa del coronavirus.
Non possiamo più permetterci di continuare a perdere amici e parenti.
Il ritorno alla normalità non dipende solo dai decreti, dalle ordinanze, dai controlli, dalle zone rosse o arancioni. Dipende soprattuto da noi e dai nostri gesti. Siate responsabili.”