Covid-19, Sindaco di Grottaglie in diretta: “ecco chi apre e come”. Per Bar e Ristorazione: “Al momento non aprono. Attendiamo ok dalla Regione”

Il primo cittadino ha informato che per le attività legate alla ristorazione bisogna attendere il protocollo o direttive da parte della Regione. Senza quel protocollo al momento non posso aprire al pubblico (eccezionale fatta per asporto e domicilio). "Attendiamo il protocollo a momenti ha informato D'Alò“

3967
Pubblicità in concessione a Google

“Per le attività legate alla ristorazione dobbiamo attendere il protocollo o direttive da parte della Regione. Senza quel protocollo al momento non posso aprire al pubblico (eccezionale fatta per asporto e domicilio). Attendiamo il protocollo a momenti.“

Pubblicità in concessione a Google

E’ quanto ha informato il sindaco di Grottaglie poco fa con un messaggio sui social.

Sul sito del Comune di Grottaglie è stato pubblicato il nuovo dpcm recante le misure per il contenimento dell’emergenza epidemiologica da Covid-19 in vigore da domani, 18 maggio.

“Le attività di commercio al dettaglio possono riaprire. Rispettando sempre il metro di distanza e con ingressi contingentati. Non si sosta nei negozi. Si resta solo ed esclusivamente il tempo dell’acquisto.”

Ha aggiunto D’Aló.

“Nessun apertura al momento per centro benessere, termali, culturali e sociali. Spettacoli all’aperto o concerti se ne parla dopo il 15 giugno. Per le palestre e le piscine ne parleremo tra qualche giorno visto che il decreto le ha spostate come apertura al 25. Si alle attività motorie e sportive. Sempre con un metro di distanza. No alle competizioni sportive, si alle sessioni di allenamento. Dal 15 giugno le attività ludiche per i bambini.”

Ha commentato D’Aló.

“Gradualmente riaprirò i parchi. Se ci sarà assembramento verranno richiusi. Da domani non serve più l’autocertificazione per gli spostamenti nella regione.”

Niente autocertificazione all’interno della Puglia

Dal 18 maggio spostamenti all’interno della Regione senza limitazioni e senza autocertificazione.

Vietato assembramento, si a mascherine autoprodotte

E’ comunque vietato l’assembramento di persone in luoghi pubblici o aperti al pubblico. Resta sempre obbligatorio il distanziamento fisico e l’utilizzo della mscherina (anche di comunità autoprodotte) anche in luoghi all’aperto, ove non sia possibile garantire il predetto distanziamento, di almeno un metro tra le persone.

Si all’apertura delle attività commerciali al dettaglio

Riaprono le attività commerciali al dettaglio purché si svolgano assicurando il distanziamento interpersonale di almeno un metro, ingressi contingentati e che la sosta all’interno dei locali avvenga per il tempo necessario all’acquisto dei beni; (criteri e protocolli allegato10 del DPCM del 17 maggio 2020. Misure attività commerciali, allegato 11  https://bit.ly/2LDpRMm ) .

Estetiste e Parrucchieri

Riaprono le attività inerenti ai servizi alla persona purché vengano rispettati criteri e protocolli dell’ allegato10 del DPCM del 17 maggio 2020 , Misure attività commerciali, allegato 11 ➡️https://bit.ly/2LDpRMm e ordinanza della Regione Puglia ➡️https://bit.ly/3bAzo1f )

Attività di ristorazione

Le attività dei servizi di ristorazione (fra cui bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie) saranno consentite solo a seguito di ordinanza regionale e di osservanza delle linee guida e dei protocolli di settore. Quindi, sino a nuova ordinanza del Presidente delle Regione le suddette attività commerciali potranno operare con modalità di consegna a domicilio e asporto.

Sale Giochi

Sono sospese le attività di sale giochi, sale scommesse e sale bingo

Musei

Riaprono i musei, le biblioteche e gli altri luoghi di cultura;

Sport

E’ consentito svolgere attività sportiva o attività motoria all’aperto, anche presso aree attrezzate e parchi pubblici, ove accessibili, purché comunque nel rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di almeno due metri per l’attività sportiva e di almeno un metro per ogni altra attività
salvo che non sia necessaria la presenza di un accompagnatore per i minori o le persone non completamente autosufficienti

Parchi e giardini pubblici

L’accesso del pubblico ai parchi, alle ville e ai giardini pubblici e alle aree giochi sarà consentito a seguito di ordinanza comunale di apertura ed è condizionato al rigoroso rispetto del divieto di assembramento nonché della distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro; sarà consentito l’accesso dei minori, anche assieme ai familiari o altre persone abitualmente conviventi o deputate alla loro cura, ad aree gioco all’interno di parchi, ville e giardini pubblici, per svolgere attività ludica o ricreativa all’aperto nel rispetto delle linee guida del dipartimento per le politiche della famiglia di cui all’allegato 8 (➡️ https://bit.ly/2LDpRMm)

Pubblicità in concessione a Google