Il consigliere comunale Cosimo Annicchiarico, capogruppo di Poliέtica, ha preparato una richiesta di convocazione congiunta delle Commissioni Consiliari Politiche Sociali, Pubblica Istruzione, Cultura e Tempo Libero e Pari Opportunità, invitando a sottoscriverla tutti i consiglieri presenti in Consiglio Comunale.
Questo il testo della richiesta, che verrà presentata ai Presidenti della III^, IV^ e V^ Commissione Permanente e per conoscenza al Presidente del Consiglio Comunale e al Sindaco di Grottaglie: “Il sottoscritto consigliere comunale, Cosimo Annicchiarico, capogruppo di Poliέtica, ai sensi dell’art. 6, comma 5 del vigente Regolamento delle Commissioni Consiliari, chiede la convocazione di una riunione congiunta della Terza, Quarta e Quinta Commissione Permanente, con all’o.d.g. la discussione e l’approfondimento della proposta di portare in C.C. un atto di indirizzo sul tema di natura sociosanitaria, qui di seguito sintetizzato nei termini scientifici, con i quali mi è stato esposto e sollecitato:
“L’osservazione clinica degli ultimi 20 anni ha consentito agli specialisti di costatare una riduzione progressiva della natalità ed il deterioramento della qualità del liquido seminale.
Le patologie della sfera riproduttiva stanno pertanto assumendo rilevanza sociale anche per il forte impatto psicologico ed economico delle attuali tecniche di riproduzione assistita.
L’esigenza di occuparsi di prevenzione nel campo della salute maschile origina dalla constatazione della tardività delle diagnosi e da un mancato intervento educativo e preventivo.
I ragazzi, infatti, attraversano l’età puberale e la prima gioventù in completa solitudine, senza alcun filtro sanitario che osservi la loro evoluzione e maturazione sessuale, con tutto ciò che essa comporta sotto il profilo fisico, umorale e comportamentale.
Si sottolinea l’avvenuta abolizione della Medicina Scolastica (2000) e della visita medica per la leva obbligatoria (2004) che per decenni hanno rappresentato gli unici momenti di osservazione sanitaria obbligatoria. Ad oggi il SSN non prevede alcuna iniziativa di prevenzione andrologica per gli adolescenti e i giovani.
A ciò si aggiunga il crescente ruolo dell’inquinamento ambientale (diossine), alimentare (estrogeni nelle carni di allevamento, disturbanti endocrini delle plastiche…).
Secondo le stime dell’Organizzazione Mondiale della Sanità l’infertilità colpisce il 20% delle coppie in età fertile nei Paesi industrializzati (WHO 1993-2010).
Una causa maschile è riscontrabile nel 30% dei casi, mentre nel 20% dei casi è presente un fattore maschile e femminile.
Nel nostro Paese sono circa 30 mila le coppie che si sottopongono ogni anno ad un programma di fecondazione in vitro.
Diviene perciò importante sviluppare durante l’adolescenza e la prima gioventù l’etica della responsabilità rispetto al benessere e alla salute del corpo come garanzia per la realizzazione del futuro, stante la scarsa confidenza che i ragazzi ed i giovani mostrano con l’apparato genitale ed ancor più con il concetto di prevenzione delle più comuni malattie ad esso correlate.”
In quest’ottica di cultura della vita e della salute, la presente richiesta ha il fine di dare avvio ad un iter deliberativo che impegni la Giunta Municipale a promuovere, in raccordo con la ASL, un Progetto Giovani, attraverso cui il mondo della scuola, quello dello sport e l’associazionismo in genere intraprendano un percorso di educazione alla salute dell’apparato genitale, comprensivo di un momento formativo e di un momento clinico di prevenzione.!”
«Finora – rende noto Cosimo Annicchiarico – hanno comunicato di volerla condividere i colleghi (in ordine di adesione) Alfonso Manigrasso, Francesco Donatelli, Aurelio Marangella, Massimo Serio, Loreto Danese, Anna Cabino. E’ mio intendimento presentarla al Comune martedì 2 maggio 2017».